CAMPI BISENZIO – Bilancio positivo per Confconsumatori di Prato che ha chiuso il 2013 con 210 soci e 33 pratiche aperte.
“Il 2013 per tante persone è stato un anno molto duro – dice il presidete Marco Migliorati – dove molti hanno perso il posto di lavoro e sono stati continuamente colpiti da tasse, balzelli e aumenti generali dei servizi e dei prodotti in genere”.
Sono state ricevute allo sportello circa 554 persone, le telefonate ricevute sono state circa 300, molte le e-mail ricevute dove decine e decine di persone hanno ricevuto una risposta e un consiglio su come comportarsi per risolvere il loro problema.
Gli argomenti e i problemi maggiormente trattati allo sportello sono stati: 126 casi per problemi sanitari, 20 con la Pubblica Amministrazione, 99 casi contro banche, 90 casi su Telecomunicazioni, 53 casi per problemi sul commercio, 72 casi su servizi pubblici locali, acqua, gas, energia, 44 casi per problematiche varie, 50 casi “Il nostro impegno futuro – dice Migliorati – sarà incentrato nell’informare i cittadini sulla sentenza della Cassazione che ha stabilito come si calcola e si doveva calcolare il tasso usuraio e aiuteremo i cittadini a riavere i soldi indietro dalle banche o dalle finanziarie che non rispettando tale limite hanno applicato tassi usurari”.
La Confconsumatori non è solo sportello per le segnalazioni, ma nel 2013 ha organizzato alcune attivita come “la mangiata dei 101 primi piatti”, manifestazione che ha attirato persone da tutta la toscana e non solo e poi è stato aperto un punto informativo posto alla Fratellanza Popolare di San Donnino.
Cresce il numero dei soci della Confconsumatori di Prato
CAMPI BISENZIO – Bilancio positivo per Confconsumatori di Prato che ha chiuso il 2013 con 210 soci e 33 pratiche aperte. “Il 2013 per tante persone è stato un anno molto duro – dice il presidete Marco Migliorati – dove molti hanno perso il posto di lavoro e sono stati continuamente colpiti da tasse, balzelli […]
