Il bilancio degli agenti della polizia stradale di Firenze Nord, gli “angeli” dell’A1

CAMPI BISENZIO – Spesso li incrociamo quando c’è un incidente sull’autostrada, ma gli agenti della Polizia stradale della sottosezione autostradale di Firenze Nord sono presenti sulle corsie dell’A1 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, con almeno due pattuglie. Di più nei weekend o in caso di bisogno. La loro sede, per chi non lo […]

CAMPI BISENZIO – Spesso li incrociamo quando c’è un incidente sull’autostrada, ma gli agenti della Polizia stradale della sottosezione autostradale di Firenze Nord sono presenti sulle corsie dell’A1 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, con almeno due pattuglie. Di più nei weekend o in caso di bisogno. La loro sede, per chi non lo sapesse, è di fronte all’area di servizio di Firenze Nord e poco lontana dalla chiesa di Michelucci. Ci lavorano 52 agenti, gli “angeli” dell’A1. Dall’educazione stradale nelle scuole (il prossimo incontro sarà a marzo a Campi Bisenzio), agli interventi sugli incidenti, agli aiuti agli automobilisti in caso di neve, ai controlli per l’eccessiva velocità, la loro competenza è su 76 chilometri, compresi tra il casello di Barberino del Mugello e Incisa Valdarno. Un tratto “caldo”, soprattutto prima dell’arrivo della terza corsia nel 2011.

Con il comandante, Andrea Borghi, in servizio a Firenze Nord dal 2005 con 32 anni di attività in Polizia stradale, abbiamo fatto un bilancio della loro attività. Nel 2013 hanno lavorato 3.190 pattuglie, con l’emissione di 10.573 verbali che hanno comportato il pagamento immediato di 168.340 euro. Sono stati fatti 105 verbali per guida in stato d’ebbrezza (un dato in netto calo, nel 2010 erano stati 806), 3 per guida sotto effetto di stupefacenti, 368 per mancanza di cinture di sicurezza, 135 per l’uso del telefonino alla guida, 702 per eccessivo carico dei veicoli industriali.

foto 2Gli incidenti rilevati sono stati 629: prima dell’inaugurazione della terza corsia nel 2011, erano circa 1100 l’anno, quindi un dato positivo, in parte dovuto anche al minor numero di presenze di veicoli in autostrada, per colpa della crisi. Gli incidenti mortali sono stati 5 (di cui 3 collegati direttamente alla mancanza di cinture di sicurezza dei passeggeri); quelli con feriti 149. Le cause restano, nella maggior parte dei casi, collegati a eccessiva velocità e distrazione. Quasi sempre, sono le pattuglie della sottosezione ad arrivare per prime sullo scenario dell’incidente e per questo gli agenti devono essere particolarmente preparati, soprattutto nel mettere in sicurezza l’ambiente prima dell’arrivo dei soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco.

Ci sono poi le attività di contrasto alla criminalità, come i sequestri di droga: a novembre dell’anno scorso gli agenti hanno controllato un auto e hanno trovato 38 chili di hashish nascosti nei barattoli di pelati di pomodoro.