Presepe di Lecore: per visitarlo c’è tempo fino al 26 gennaio

SIGNA – Ogni anno è un’emozione che si rinnova. Creando sempre quell’attesa che termina la vigilia di Natale quando si rivela in tutto il suo fascino ai numerosi visitatori che corrono ad ammirarlo. Stiamo parlando del presepe allestito nella chiesa di San Pietro a Lecore che ha in Sauro Mari il suo impareggiabile ideatore. Un […]

SIGNA – Ogni anno è un’emozione che si rinnova. Creando sempre quell’attesa che termina la vigilia di Natale quando si rivela in tutto il suo fascino ai numerosi visitatori che corrono ad ammirarlo. Stiamo parlando del presepe allestito nella chiesa di San Pietro a Lecore che ha in Sauro Mari il suo impareggiabile ideatore. Un presepe meccanizzato (con oltre 150 personaggi e duecento scatole di cartone utilizzate per realizzare quella che si presenta agli occhi di tutti come un’opera d’arte), contemplativo, reso ancora più emozionante dalla colonna sonora in sottofondo che unisce la musica sacra a quella di alcuni dei più importanti film della “storia recente”. E che da oltre dieci anni si presenta sempre con un tema diverso, grazie appunto all’abilità dello staff che si occupa per alcuni mesi del presepe. Tutto nasce dal pellegrinaggio a Lourdes a cui Sauro Mari partecipa con l’Unitalsi Toscana e il tema scelto per l’ultimo Natale è senza dubbio ricco di suggestioni e di speranze: “Alza lo sguardo oltre la nebbia!”, un invito perentorio rivolto ad ognuno di noi perché, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, non manchi mai la fiducia in un futuro migliore. La chiesa di Lecore, inoltre, contribuisce ad arricchire questo fascino e chi non avesse mai visto il presepe in passato e volesse rendersi conto di cosa si tratta (per poi farlo di persona, è anche il nostro consiglio), può consultare il sito Internet www.presepedilecore.it,  ricco di immagini delle varie “edizioni”. Fra l’altro, così come gli ani passati, anche quest’anno la parrocchia di Lecore, proprio per mantenere viva la tradizione del presepe, organizza l’iniziativa “Capannuccia in famiglia” rivolta a tutti coloro (genitori, figli, amici, parenti, nipoti…) che vogliono partecipare. Insomma, tante opportunità per mantenere viva una tradizione che fa di Lecore una delle frazioni più vive del Comune di Signa. Chiunque volesse visitare il presepe allestito nella chisa di San Pietro a Lecore – che nei giorni delle festività ha registrato un numero record di presenze – può farlo fino al 26 gennaio (info e visite guidate: 3388864431).