“State sereni”: la “gita fuori porta” del comitato Campi X Renzi

CAMPI BISENZIO  – Il fil rouge della giornata è stato “state sereni”, quasi un “mantra” ripetuto dai partecipanti alla “gita fuori porta” organizzata dal comitato Campi X Renzi di Campi Bisenzio. In vista delle primarie dell’8 dicembre per la scelta del segretario nazionale del Pd ma non solo. Gita fuori porta visto che si parla […]

CAMPI BISENZIO  – Il fil rouge della giornata è stato “state sereni”, quasi un “mantra” ripetuto dai partecipanti alla “gita fuori porta” organizzata dal comitato Campi X Renzi di Campi Bisenzio. In vista delle primarie dell’8 dicembre per la scelta del segretario nazionale del Pd ma non solo. Gita fuori porta visto che si parla di Roma (e questa è un’espressione decisamente abusata nella capitale), in realtà con motivi di fondo seri dal momento che il comitato ha organizzato una visita ai palazzi delle istituzioni: il Senato e la Camera. Una giornata a cui hanno aderito anche i comitato di Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato e Lastra a Signa e che ha portato a Roma una cinquantina di persone. Una gita fuori porta comunque dettata anche dal clima che si è respirato fin dalla mattina, dal momento della partenza da Campi, a due passi da Villa Rucellai che, comunque la si guardi, è per eccellenza il palazzo delle istituzioni sul territorio. Una gita fuori porta ma molto 2.0: già sul pullman, infatti, I-phone e tablet hanno iniziato subito a fare il loro “lavoro”, fra uno sfottò e l’altro agli “avversari” politici, per immortalare tutte le fasi di una giornata appunto nata e vissuta all’insegna della serenità. E poco importa se magari qualcosa non è andato subito per il verso giusto: l’importante, per i ragazzi del comitato Campi X Renzi, alcuni dei quali giovanissimi, era esserci per respirare un’atmosfera davvero “frizzantina”. E non solo per il clima che, pur essendo più mite rispetto all’umidità della Piana, decisamente più mite, faceva capire che il Natale si sta davvero avvicinando. Una gita fuori porta e per questo ricca di allegria e – se vogliamo – anche di cordialità: quella della senatrice Rosa Maria Di Giorgi (e del suo assistente Stefano “Stefanino” Bagnoli: a proposito, è sempre un piacere rivederti…) che “ha facilitato” l’ingresso al Senato, dove è stato possibile assistere anche a una parte dei lavori. E quella dei parlamentari David Ermini e Matteo Biffoni, che invece hanno fatto da “apripista” alla Camera e al fascino di un palazzo che non ha eguali. Poi il ritorno a casa, con gli “annunci” fatti al microfono dal coordinatore del comitato Lorenzo Loiero, proprio come si usava nelle gite di una volta quando era il “capo comitiva” a dettare i tempi e a dire quello che c’era da fare: il confronto su Sky di questa sera, i vari apericena di lunedì e martedì prossimi, i volantinaggi al mercato. E’ vero, le iniziative sono l’anima di una “campagna elettorale”, di qualsiasi competizione politica si parli. Le iniziative aiutano a “tastare il polso” agli elettori. Per una volta, però, mettendo da parte dichiarazioni e “proclami”, consentiteci di puntare l’attenzione sulla voglia di stare insieme di un gruppo di ragazzi che probabilmente supera i confini della politica. A proposito, “state sereni”…