Confconsumatori apre un nuovo sportello alla Fratellanza popolare di San Donnino

CAMPI BISENZIO – Un nuovo sportello per le consulenze ai consumatori sarò aperto, nella sede della Fratellanza popolare di San Donnino, dalla Confconsumatori dell’area metropolitana. Il nuovo sportello sarà aperto ogni mercoledì dalle 17 alle 19 e servirà per fornire consulenze sulle problematiche legate al consumo (banche, telefonia, assicurazioni, affitti, vendite immobiliari, tasse, ecc.). La […]

CAMPI BISENZIO – Un nuovo sportello per le consulenze ai consumatori sarò aperto, nella sede della Fratellanza popolare di San Donnino, dalla Confconsumatori dell’area metropolitana. Il nuovo sportello sarà aperto ogni mercoledì dalle 17 alle 19 e servirà per fornire consulenze sulle problematiche legate al consumo (banche, telefonia, assicurazioni, affitti, vendite immobiliari, tasse, ecc.). La Fratellanza popolare, annuncia il presidente Alessio Ciriolo, “ha sottoscritto un accordo con la Confocumatori per cui i soci potranno ricevere reciprocamente sconti sulle tessere sociai”. Ma i vero motivo non è certo questo. “A San Donnino ospiteremo un’attività altamente sociale – spiega Ciriolo – che va ad incrementare i servizi che offriamo ai cittadini”.
A seguire lo sportello della Confconsumatori saranno Elisabetta Renier, Priscilla Martini e Mario Palazzi, tre professionisti esperti in questioni legali che prestano il loro servizio volontariamente a favore dell’associazione.
Il primo appuntamento sarà gratuito per tutti poi sarà richiesta l’iscrizione: i soci della Fratellanza popolare pagheranno 15 euro la tessera che, normalmente, costa 25 (i soci onfocumatori riceveranno il 10% di sconto sulle prestazioni ottenute in Fratellanza popolare).
“Oltre a quello nuovo di San Donnino – aggiunge il coordinatore dell’area metropolitana della Confconsumatori Marco Migliorati – gestiamo un altro sportello ai Gigli. Ma qui a san Donnino saremo a stretto contatto con una realtà cittadina di grandi dimensioni. Allo sportello sarà possibile ottenere gratuitamente servizi di base come, ad esempio, la scrittura di una lettera da un avvocato. Solo per e eventuali cause che si riterrà opportuno intentare le spese saranno calcolate a parte”.