Viabilità alla Costa, Signa in Movimento: “il traffico su via Gramsci potrebbe creare problemi agli edifici”

SIGNA – I lavori e le conseguenti modifiche alla viabilità nella zona della Costa al centro delle critiche del Meetup “Signa in Movimento”. I problemi, secondo il comitato legato al Movimento 5 stelle, sono due: l’eccessivo traffico su via Gramsci e le possibili ripercussioni sugli edifici e la nuova veste di via Roma dopo il rifacimento dei marciapiedi, considerata adesso troppo stretta per sostenere il doppio senso di marcia.
“Durante i lavori in via Roma – spiega in un comunicato il Meetup – è stato istituito un senso unico deviando il traffico su via Gramsci senza prendere in considerazione se tale decisione potesse arrecare danni alle strutture abitative in merito a questo avevamo denunciato che non erano stati fatti dei rilievi vibrazionali che potessero rilevare il carico del traffico soprattutto sul transito dei mezzi pesanti. Dopo la nostra denuncia è stato finalmente fatto un rilievo vibrazionale dove è emerso che le vibrazioni superavano il limite piu del doppio di quello che poteva sostenere e che quindi molto probabilmente i danni agli edifici sono riconducibili all’incremento del traffico e se questa situazione risulterà documentabile e veritiera l’amministrazione comunale dovrà risarcire chi ha subito dei danni alle abitazioni”. Il Movimento chiede di “sapere dall’amministrazione comunale se siano stati fatti dei rilievi vibrazionali dopo l’asfaltatura effettuata in questi giorni e se ci saranno le condizioni ottimali per sostenere nuovamente il traffico su via Gramsci considerando il fatto che via Roma con i lavori fatti non ha piu i parametri di legge per ripristinare il doppio senso visto che la carreggiata è stata ridotta e che soprattutto i marciapiedi non sono più a norma con le leggi che regolamentano le utenze deboli (in alcuni punti non raggiungono i 60 cm creando un forte disagio ai portatori di handicap, ai pedoni e alle mamme con le carrozzine)”.Il Movimento chiede quindi un incontro tra i residenti della zona e l’amministrazione. “Crediamo veramente – conclude – che questa amministrazione debba dare al piu presto dei chiarimenti agli abitanti della zona e che soprattutto faccia ammenda di quanto disagio abbia creato e quanto denaro pubblico sia stato sperperato rimuovendo dal proprio incarico chi ha le responsabilità dell’accaduto”.