CAMPI BISENZIO – Il centrosinistra campigiano è spaccato. E’ quanto sostiene il capogruppo del Pdl Paolo Gandola. “È francamente insolito si legge in una nota dell’esponente del Pdl – che oramai un ex assessore voglia raccogliere firme e costituire un comitato contro l’Amministrazione comunale e contro il sindaco, esponente del suo stesso partito. Oramai, le aspre critiche dell’ex sindaco Adriano Chini avanzate durante il mese di luglio e le critiche di queste settimane dell’ex assessore Nadia Conti testimoniano, inequivocabilmente, come il centrosinistra campigiano sia assolutamente ed ancora spaccato e come le fratture determinate dalla campagna elettorale non si siano in alcun modo rimarginate”. Sulla decisione di riaprire il centro storico alla viabilità il Pdl è d’accordo.
“Il Pdl – prosegue Gandola – sarebbe favorevole ad una riapertura anche diurna del traffico veicolare per consentire un nuovo sviluppo ed una maggiore ripresa dei tanti negozi di via Santo Stefano, o meglio dei quelli che ancora resistono e non hanno già abbassato la serranda. D’altronde la riapertura, anche solo notturna del centro, resa necessaria dal fallimento del progetto di pedonalizzazione che in questi dieci anni ha solamente prodotto insicurezza generale e chiusure di storici negozi cittadini, era un punto programmatico di quasi tutti i partiti che si sono presentati alle scorse elezioni ed era un punto fondante del programma del sindaco Fossi sul quale, evidentemente, i campigiani si sono espressi”.
Il Pdl, prosegue la nota di Gandola, in Consiglio sarà disponibile “ad esprimersi favorevolmente alla riapertura del centro”. E, prosegue la nota, “vigileremo sui costi che la riapertura del centro renderà necessari affinché non vi sia il solito ed inaccettabile sperpero di denaro giacché nel restauro del centro storico sono state già moltissime le risorse utilizzate”.
Per Gandola “è francamente insolito – dice nella nota – ed irrituale che i maggiori esponenti della precedente amministrazione non vogliamo rendersi conto che una epoca totalmente fallimentare della loro gestione si è chiusa e sia necessario porre immediato rimedio a quelle scelte scellerate, come la chiusura del centro, che hanno portato solo insicurezza e un freno negativo al commercio cittadino”. Favorevole alla riapertura del centro storico ma contrario al referendum, dice Gandola. “Oggi a Campi è tempo di fare – conclude la nota – occorre dunque andare avanti spediti verso questa direzione senza ulteriori riflessioni. Per questi motivi il Pdl è assolutamente contrario all’intenzione di perdere ulteriore tempo e svolgere un referendum consultivo sul tema. I campigiani si sono già espressi e,dopo dieci anni di politiche fallimentari, sul centro di Campi, è ora di voltare pagina”.
Pdl, “Il centrosinistra campigiano è spaccato. Siamo d’accordo sull’apertura del centro, ma non perdiamo tempo col referendum”
CAMPI BISENZIO – Il centrosinistra campigiano è spaccato. E’ quanto sostiene il capogruppo del Pdl Paolo Gandola. “È francamente insolito si legge in una nota dell’esponente del Pdl – che oramai un ex assessore voglia raccogliere firme e costituire un comitato contro l’Amministrazione comunale e contro il sindaco, esponente del suo stesso partito. Oramai, le […]
