Al Circolo Arci Stella Rossa in Castello la mostra antologica dell’artista Enzo Borgini

SIGNA – Sarà inaugurata domani, sabato 19 aprile alle 17.30, la mostra antologica dell’artista Enzo Borgini, “Il paese dei sogni”, presso il circolo Arci Stella Rossa in Castello. Artista versatile, eclettico, sensibile ceramista, raffinato ed elegante, abile incisore, eccellente pittore, vincitore del premio Palladio per l’estetica (Salone internazionale della ceramica di Vicenza), del Premio Ugolini […]

SIGNA – Sarà inaugurata domani, sabato 19 aprile alle 17.30, la mostra antologica dell’artista Enzo Borgini, “Il paese dei sogni”, presso il circolo Arci Stella Rossa in Castello. Artista versatile, eclettico, sensibile ceramista, raffinato ed elegante, abile incisore, eccellente pittore, vincitore del premio Palladio per l’estetica (Salone internazionale della ceramica di Vicenza), del Premio Ugolini (Mostra internazionale per la ceramica di Faenza) e medaglia d’oro per la grafica (Premio Brunelleschi di Firenze), ha tenuto varie mostre personali fino a esporre con successo di critica a New York e Los Angeles, lì chiamato dal Centro americano di ceramica d’arte.

“Il circolo Stella Rossa – ha detto il presidente Fabrizio Parrini – ha organizzato questa mostra antologica per rendere omaggio e ricordare la memoria di Enzo Borgini a quattro anni dalla sua scomparsa, una mostra che ripercorre la vita artistica del nostro concittadino, pittore incisore e ceramista, nel suo borgo di Castello, dove ha vissuto e lavorato. Enzo Borgini ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ha tenuto mostre a Firenze, Genova, Roma, Siena e in America in particolare a Los Angeles e New York, ricevendo pareri favorevoli dal pubblico e dalla critica. L’ultima mostra l’ha tenuta a Parigi nel 2019, il padre Mario è stato uno dei fondatori di questo circolo che l’artista frequentava regolarmente prima della sua scomparsa avvenuta il 26 aprile 2021″. L’esposizione, che vedrà in mostra 50 opere, con dipinti, incisioni, disegni e ceramiche, è curata da Donato Asquino e sarà aperta dal 19 al 27 aprile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.

“Non avendo avuto la possibilità di omaggiare doverosamente l’artista venuto a mancare durante il periodo più duro della pandemia – ha detto Asquino – ci siamo adoperati, con il circolo Stella Rossa e l’amministrazione comunale, per promuovere questa mostra che dal primo autoritratto del 1953 ci porterà fino all’autoritratto che Borgini realizzò nel 2019. In questo momento con l’Università degli Studi di Firenze stiamo catalogando e archiviando tutto il suo infinito patrimonio artistico, tra dipinti, ceramiche e incisioni, anche realizzate in supporti e materiali diversi, con l’intento di chiedere presto l’iscrizione al Ministero nell’elenco delle Fondazioni artistiche così da salvaguardare, per l’eternità, tutte le sue opere”. Asquino ha poi annunciato una novità assoluta: sabato 26 e domenica 27 aprile, su prenotazione (telefonando al numero 349 0600257) sarà possibile visitare la casa-studio dell’artista.

“Voglio ringraziare il circolo Stella Rossa, con il suo presidente Fabrizio Parrini, e Donato Asquino per avere consentito l’allestimento di questa mostra antologica, un’operazione di rilievo che ci permetterà di tributargli l’onore che merita un artista come lui, dalla caratura internazionale, rimasto sempre giovane e profondamente radicato in Castello. Un maestro vero, un artista sopraffino che, in occasione del Vertice Europeo del 1997 a Villa Caruso a Lastra a Signa, si fece notare con la mostra di pittura ispirata alle opere di Giuseppe Verdi. Signa rimarrà per sempre legata a Enzo Borgini e ora verificheremo quali saranno le modalità migliori per valorizzare e aprire al pubblico la sua casa-studio. Lo faremo, come sempre, in punta di piedi e col cuore ricolmo di gratitudine”.