Brunori (Lega) “Subito assemblea pubblico sull’alluvione”

SESTO FIORENTINO – Il capogruppo della Lega Daniele Brunori chiede un’assemblea pubblica sull’alluvione. E lo fa con una mozione che presenta al consiglio comunale. “È passato un mese – dichiara il consigliere comunale Daniele Brunori – ma i cittadini non hanno ancora avuto l’occasione di confrontarsi direttamente con l’amministrazione. Chiediamo che venga convocato al più […]

SESTO FIORENTINO – Il capogruppo della Lega Daniele Brunori chiede un’assemblea pubblica sull’alluvione. E lo fa con una mozione che presenta al consiglio comunale. “È passato un mese – dichiara il consigliere comunale Daniele Brunori – ma i cittadini non hanno ancora avuto l’occasione di confrontarsi direttamente con l’amministrazione. Chiediamo che venga convocato al più presto un incontro pubblico, trasparente e aperto, in cui i residenti possano ricevere informazioni puntuali su quanto accaduto, su cosa è stato fatto e su cosa si intende fare, ma soprattutto in cui possano fare domande e portare la loro voce”.

La mozione prevede che l’assemblea venga organizzata entro 15 giorni e che vi partecipino, per quanto possibile, anche tecnici comunali, rappresentanti della Protezione Civile e degli altri enti coinvolti nella gestione dell’emergenza. “Serve dare risposte concrete, ma anche ricostruire un rapporto di fiducia con la cittadinanza – prosegue Brunori – e questo passa dalla presenza, dall’ascolto e dalla chiarezza.” La convocazione di quest’assemblea non è soltanto una proposta politica, ma un atto necessario e dovuto ai cittadini, che hanno vissuto direttamente le conseguenze dell’alluvione, spesso con danni materiali e forti disagi quotidiani.

Un punto centrale è anche la comunicazione: “L’iniziativa dovrà essere promossa in modo adeguato, utilizzando tutti i canali istituzionali e coinvolgendo la stampa locale – conclude Brunori – perché un’assemblea pubblica dev’essere davvero partecipata e accessibile. Non può ridursi a una formalità, ma deve essere un momento concreto, utile e rispettoso della comunità. La mozione, ci auguriamo, sarà discussa nel prossimo consiglio comunale con priorità assoluta rispetto ai surreali temi di politica internazionale che erano rimasti da discutere dal vecchio ordine del giorno”.