PRATO – A pochi giorni dall’apertura del sipario, il Festival del Bacchino si prepara a battere ogni record con un’edizione straordinaria che vedrà esibirsi oltre 100 artisti sul palco dell’ex teatro di San Giusto dal 7 al 9 marzo. La manifestazione, ripresa dopo anni di assenza, ha registrato un’affluenza di candidature senza precedenti: centinaia le richieste di partecipazione pervenute, accuratamente vagliate dalla direzione artistica composta da tre professionisti di alto profilo nel panorama musicale italiano. “Siamo stati letteralmente sommersi dalle proposte, – spiega Massimo Dattoli, uno dei tre direttori artistici – la qualità delle candidature è stata sorprendentemente elevata, a conferma della vivacità della scena musicale pratese e non solo”. Il lavoro di selezione, durato oltre due mesi, ha portato alla composizione di un cartellone variegato che spazia dal rap al cantautorato, dal rock alla musica d’autore.
“Abbiamo cercato di creare un programma che rappresentasse tutte le anime del Festival, rispettando la tradizione ma guardando anche alle nuove tendenze”, aggiunge Alessandro Bernardi. Nel frattempo prosegue con ritmo serrato la vendita dei biglietti al costo di 15 euro. “Abbiamo già superato l’80% della capienza totale, – si legge in una nota – in particolare, la serata finale è praticamente sold out, mentre per le prime due serate restano pochissimi posti disponibili”. Per chi non vuole perdere l’opportunità di assistere a questa edizione storica, gli ultimi biglietti sono acquistabili esclusivamente sulla piattaforma CiaoTicket o contattando direttamente il numero di telefono 389 5437717. “Il successo di questa edizione è il segno che il Festival del Bacchino rappresenta ancora un punto di riferimento importante per la cultura musicale della nostra città, – conclude Marco Lena in arte Blebla – siamo orgogliosi di avere riportato alla luce un evento che appartiene alla storia di Prato e di averlo rilanciato con questa formula rinnovata”.
