“Insieme per il Rinascita”. E sul web si apre una raccolta di firme contro la vendita

SESTO FIORENTINO – Si chiama “Insieme per il Rinascita” ed è la raccolta di firme avviata sulla piattaforma web avaaz.org da alcuni sostenitori per contrastare la vendita dell’immobile di via Matteotti. La petizione on line, iniziata da Margherita, vuole infatti trovare una soluzione diversa rispetto alla decisione che circolo Arci Rinascita e Immobiliare Popolare-Fondazione Diesse […]

SESTO FIORENTINO – Si chiama “Insieme per il Rinascita” ed è la raccolta di firme avviata sulla piattaforma web avaaz.org da alcuni sostenitori per contrastare la vendita dell’immobile di via Matteotti. La petizione on line, iniziata da Margherita, vuole infatti trovare una soluzione diversa rispetto alla decisione che circolo Arci Rinascita e Immobiliare Popolare-Fondazione Diesse hanno preso per la vendita dell’immobile. L’appello sulla piattaforma è per “opporsi a questo progetto e chiedere al sindaco e al consiglio comunale di Sesto Fiorentino di cercare un’alternativa per salvare un importante patrimonio della comunità sestese, rispettando la sua vocazione culturale, sociale e ricreativa”.

“Questo immobile è frutto dell’impegno di centinaia di sestesi, – si legge nell’appello – che a partire dal dopoguerra, nel 1945/1946, hanno partecipato a importanti campagne di sottoscrizione, che hanno permesso prima di acquisire questo bene, e poi mantenerlo a disposizione di tutti. Il salone da ballo, il grande giardino per frescheggiare nelle calde serate estive, il campetto da calcio, le sale da biliardo, il bar e la pizzeria a prezzi popolari, il cinema all’aperto, le sale per guardare la partita tutti insieme la domenica pomeriggio, il fitto calendario di spettacoli, e anche la sala giochi per i ragazzini. Il Rinascita era tutto questo e molto di più”.

L’accordo raggiunto fra circolo Arci Rinascita e Immobiliare Popolare-Fondazione Diesse era arrivato, così avevano detto proprietà e gestore, dopo “la valutazione di ipotesi diverse che potessero assicurare una soluzione in grado di consentire di mantenere aperto il circolo in una area più contenuta del piano terra in via Matteotti nel centro di Sesto”. I promotori della raccolta firme non vogliono cedere questo pezzo di storia rappresentato dal circolo Rinascita i cui “veri proprietari – si legge ancora nell’appello – di questo bene sono le generazioni di sestesi che si sono prodigate, economicamente e personalmente, per dare a tutta la città un luogo di aggregazione importante e solidale” e ritengono che ci sia la possibilità di trovare un’altra soluzione a quella presa”. “Possiamo, e dobbiamo, dare nuova linfa a queste mura e al suo giardino, – si legge nella petizione – tornare a popolare il sistema delle Case del popolo (tutte, non solo il Rinascita) che rappresenta una risorsa unica e preziosa del nostro territorio e ha fatto la differenza nella nostra storia. In una società alla deriva dal punto di vista culturale e sociale, questo spazio è un simbolo, un manifesto, per dimostrare, tutti insieme appunto, che si può immaginare una prospettiva diversa, lontana dalle solite logiche economiche e utilitaristiche”. Oltre alla raccolta firme è stato creato anche un profilo su Instagram con lo slogan “No alla vendita, sì alla comunità”.