SIGNA – Entrare nei “meandri” della vicenda del mostro di Firenze, il serial killer – o più di uno, non è mai stato scoperto – autore di otto duplici omicidi fra il 1968 e il 1985. Tutto ciò è stato possibile in occasione dell’ultima conviviale del Rotary Club Bisenzio Le Signe, incentrata sull’esperienza e il relativo libro di due studiosi, rispettivamente nella giurisprudenza e nel teatro, che hanno trattato una storia che resta sempre spinosa e controversa. Anche a così tanti anni di distanza. Anni densi di contraddizioni che Edoardo Orlandi ed Eugenio Nocciolini hanno ripercorso nel loro libro, dal titolo “Nessuno. Voci nella storia del mostro di Firenze”, edito da Giunti di Firenze. Di fronte ai membri del club e da numerosi ospiti, che si sono interfacciati con i due autori, mettendo insieme ricordi e cronaca fino al 1985 e ai “si dice” che i più anziani dei presenti avevano raccolto. “Un ringraziamento a Matteo Cigna – si legge in una nota – che ci ha presentato e “promosso” quelli che sono suoi ex compagni di scuola”.


