Al Teatro Manzoni “Figli di Abramo”

CALENZANO  Nella sola Norvegia, Abrahams Barn di Svein Tindberg ha superato i 150.000 spettatori, diventando un vero e proprio Blockbuster del Teatro di narrazione. Tradotto e diretto da Gianluca Iumiento, adattato e interpretato da Stefano Sabelli “Figli di Abramo” arriva al Teatro Manzoni di Calenzano mercoledì 19 febbraio alle 21,15 all’interno della rassegna Incontri. Figli di Abramo è una narrazione […]

CALENZANO  Nella sola Norvegia, Abrahams Barn di Svein Tindberg ha superato i 150.000 spettatori, diventando un vero e proprio Blockbuster del Teatro di narrazione. Tradotto e diretto da Gianluca Iumiento, adattato e interpretato da Stefano Sabelli “Figli di Abramo” arriva al Teatro Manzoni di Calenzano mercoledì 19 febbraio alle 21,15 all’interno della rassegna Incontri. Figli di Abramo è una narrazione epica raccontata come un Mistero Buffo sulla vita e dinastia di Abramo, Patriarca e Profeta comune e condiviso dall’Ebraismo, dal Cristianesimo, dall’Islam. Due compagni di viaggio, un attore e una guida palestinese appassionata di film western, da Gerusalemme, si mettono alla ricerca dell’Abramo perduto. Affabulazione, ironia, riferimenti all’attualità sono le chiavi per rivivere, come in un Mistero buffo, Storia, Mito e Leggenda del primo credente monoteista dell’Umanità. Un Viaggio dove lo stesso narratore riscopre le origini comuni di queste grandi fedi, le comuni discendenze, come pure i conflitti ereditati, fra popoli gemelli. La narrazione complessiva, arricchita di esperienze personali, vissute dal protagonista in quell’area mediorientale, trasformano il testo norvegese in un racconto, sempre colto ma pure sempre vivo, divertente, paradossale e molto più mediterraneo dell’originale, dove le musiche dal vivo, curate da Manuel Petti, contribuiscono a facilitare i salti temporali del testo e ad aprire finestre su culture diverse ma da sempre intrecciate. Biglietti: intero 12 euro, ridotto studenti 10 euro.