SIGNA – L’occasione sono stati i festeggiamenti in onore di San Biagio, Patrono di Sant’Angelo a Lecore e San Pietro a Lecore. La prima volta del vescovo di Firenze, monsignor Gherardo Gambelli, nella frazione del Comune di Signa. Una parrocchia attiva, che ospita anche la sezione della Misericordia di Campi Bisenzio. Tanti, insomma, i motivi per fare festa. In una chiesa gremita di fedeli. “Celebri per noi, – queste le parole di don Andrea Coppini, parroco di Sant’Angelo a Lecore e San Pietro a Lecore oltre che Vicario Foraneo delle Signe – siamo contenti che oggi sia in mezzo a tutti noi e che la sua prima volta qui sia in occasione dei festeggiamenti in onore di San Biagio, il nostro Patrono”.



“I Santi sono nostri “amici”, – ha detto il vescovo nella sua omelia – coloro che ci consentono di vivere con coraggio la Fede, dobbiamo affidarci all’intercessione di San Biagio”. Per poi aggiungere: “Ma tutti i Santi ci insegnano a metterci in ascolto della parola di Dio, che ci dice che Gesù è vivo e che vuole aiutarci a incontrarlo”. A conclusione della Santa Messa, poi, sempre insieme a don Coppini, monsignor Gambelli ha benedetto il mezzo della sezione di Sant’Angelo a Lecore della Misericordia di Campi Bisenzio inaugurato in occasione della recente festa di San Sebastiano e che viene utilizzato per i servizi sociali, con particolare riferimento al trasporto delle persone disabili (presenti, con il “labaro”, anche un nutrito gruppo di volontari della Misericordia). Così come non poteva mancare la foto di rito con il coro che ha animato la celebrazione eucaristica, sia con la voce che con gli strumenti.