Gandola (centrodestra): “Rifiuti e degrado, così non va. Necessario un cambio di passo”

CAMPI BISENZIO – “Ormai siamo di fronte a una situazione di totale abbandono del territorio dal punto di vista ambientale e gli sversamenti di rifiuti di ogni genere sono addirittura aumentati in queste settimane, lo testimoniano i continui interventi di Alia in tanti punti del territorio, che però vengono nuovamente presi di mira e tornano […]

CAMPI BISENZIO – “Ormai siamo di fronte a una situazione di totale abbandono del territorio dal punto di vista ambientale e gli sversamenti di rifiuti di ogni genere sono addirittura aumentati in queste settimane, lo testimoniano i continui interventi di Alia in tanti punti del territorio, che però vengono nuovamente presi di mira e tornano a essere dei luoghi incivili entro poche ore”. Si esprime così il capogruppo delle liste di centrodestra, Paolo Gandola, che prende come “esempio” il caso “più emblematico, quello relativo alla viabilità, teoricamente ancora non aperta al traffico, di via Prunaia, in direzione Maccione”.

“Lì, sebbene le auto non dovrebbero ancora passarci e la strada dovrebbe essere interdetta al traffico – aggiunge – c’è un via vai continuo di auto e furgoni che si fermano e abbandonano rifiuti di ogni genere. A oggi non si tratta più di cumuli di rifiuti realizzati in un punto ben preciso, solitamente il sottopasso dell’autostrada, bensì una lunga striscia di detriti, rifiuti di ogni genere, compresi barbecue improvvisati, sparsi lungo la strada, sia in direzione del quartiere del Sacro Cuore, sia in direzione Maccione. A questo, prosegue Gandola, si aggiunge il penoso stato dell’area dove a breve aprirà la nuova Coop di via Palagetta, anche quella a oggi è un’enorme discarica a cielo aperto”.

“Ci chiediamo dove siano finite le “fototrappole” promesse dall’amministrazione comunale per combattere gli illeciti ambientali e dove sia finito il senso del decoro di una città che sta continuando a non essere governata sotto il profilo ambientale. A oggi, poi, le scelte di passare cosi repentinamente alla Tariffa corrispettiva, alla luce del fatto che ancora centinaia di famiglie non si sono dotate dei nuovi bidoni-mastelli codificati, stanno portando a un aumento esponenziale di abbandoni di rifiuti, come sta avvenendo sia a Capalle che a San Donnino”. “Dell’argomento – conclude – si discuterà nel consiglio comunale dell’11 febbraio: ho presentato un’interrogazione per chiedere conto all’amministrazione dello stato dell’arte sul tema rifiuti a Campi e un cambio di passo quanto mai necessario”.