Casa della salute, sabato 1 manifestazione dei sindacati in piazza Fra Ristoro. Iocca (Farmapiana): “Entro l’estate il progetto”

CAMPI BISENZIO – Sabato 1 febbraio alle 15 in piazza Fra Ristoro: si svolgerà qui, indetta da tutte le sigle sindacali, la manifestazione che vuole mettere l’accento su una delle necessità più impellenti per il Comune di Campi Bisenzio: quella di una Casa della salute al cui interno possa trovare spazio anche il presidio della […]

CAMPI BISENZIO – Sabato 1 febbraio alle 15 in piazza Fra Ristoro: si svolgerà qui, indetta da tutte le sigle sindacali, la manifestazione che vuole mettere l’accento su una delle necessità più impellenti per il Comune di Campi Bisenzio: quella di una Casa della salute al cui interno possa trovare spazio anche il presidio della Asl, “con tutti i servizi, sanitari e socio-sanitari”, come spiegano le organizzazioni sindacali. L’alluvione del novembre 2023, infatti, ha chiuso le porte della Asl in via Rossini (i vari servizi sono stati tuttavia dislocati sul territorio nei mesi successivi) e da allora il dibattito sull’argomento è sempre rimasto particolarmente acceso.

Chi ha voluto dare delle risposte è stato Antonio Iocca, presidente di Farmapiana Spa, che si occuperà della realizzazione della Casa della salute: “Due i punti che mi preme mettere in risalto: l’impegno di Farmapiana è costante e con la Asl c’è massima collaborazione. Da parte nostra, ci stiamo attivando per rinnovare, entro la primavera, l’accordo di programma stipulato nel 2016 con la stessa Asl, Comune e Società della Salute in modo da poter presentare alla città il progetto della Casa della salute entro la prossima estate. L’Azienda sanitaria è cosciente della situazione e siamo sicuri che, da parte sua, si sta impegnando per arrivare nel minore tempo possibile a una soluzione che soddisfi tutti. E approfitto dell’occasione per ribadire che, per quanto ci riguarda, c’è la massima trasparenza: riprova ne è l’incontro già fissato per febbraio con la commissione consiliare deputata a trattare della Casa della salute. Così come sono disponibile a incontrare tutte le forze politiche, le associazioni, i medici di famiglia, che saranno coinvolti in maniera costante, e chiunque sia interessato al progetto proprio perché è nell’interesse di tutti lavorare con coesione e in unità di intenti”.

Sull’argomento è intervenuto anche Andrea Morreale, consigliere comunale di Campi a Sinistra: “La Casa della salute è una priorità per questa amministrazione comunale. Voglio sottolineare l’impegno di Farmapiana e ringraziare il presidente Iocca e tutto il Cda per il lavoro che stanno facendo”, per poi aggiungere: “All’accordo siglato nel 2016, ovvero con la precedente amministrazione comunale, non mi sembra che poi ci sia stato alcun fatto concreto che abbia dato seguito a quel documento. E se lo stesso impegno che oggi gli ex amministratori del Pd mettono nei proclami, lo avessero messo per attuare il progetto di Casa della salute, sarebbe già in funzione. Il sindaco Tagliaferri e la nuova gestione di Farmapiana hanno da subito identificato fra le priorità la realizzazione di un nuovo presidio sanitario, l’alluvione purtroppo ha complicato non poco le cose ma non sono rimasti fermi e si sono adoperati per l’apertura del tavolo per la revisione necessaria dell’Accordo di programma con Asl e Società della Salute”. E ancora: “Non posso tuttavia non sottolineare come la Asl, titolare delle competenze sanitarie, debba fare di più e meglio, garantendo tempi certi e azioni concrete. Da parte mia, come consigliere comunale, vigilerò insieme alla maggioranza per garantire tempi sicuri per la presentazione del progetto e, soprattutto, per assicurare che la Casa della walute possa ospitare tutti i servizi necessari, come richiesto dai cittadini e ora anche dai sindacati. Apprezziamo che anche le sigle sindacali si siano finalmente attivate dopo un silenzio dal 2016 a oggi. Il diritto alla salute è una priorità assoluta, non uno spazio per proclami o rinvii. I cittadini di Campi Bisenzio meritano risposte e azioni, non promesse”.

Spazio infine all’associazione Fenice Odv, che riunisce i genitori e i familiari dei pazienti del Centro di salute mentale fino a novembre del 2023 ospitato presso la Asl di via Rossini e, provvisoriamente, nei locali della Pubblica Assistenza di Campi in via Orly: “Dopo quanto detto a novembre, con rivendicazioni a cui siamo ancora in attesa di soluzioni, anche noi saremo presenti sabato in piazza Fra Ristoro per chiarire cosa dovrebbe comprendere il nuovo progetto”.