SESTO FIORENTINO – Le opere di Gino Terreni da domenica 5 gennaio sono in mostra allo Spazio delle Arti La Soffitta di Colonnata. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Sesto Fiorentino Jacopo Madau, del responsabile de La Soffitta Francesco Mariani e dei familiari di Terreni scomparso nel 2015.
Carboncino, pastelli, gessi, xilografia, olio su tela, Terreni non si pone limiti e utilizza qualsiasi tecnica per raccontare il suo mondo ora presente nella mostra della Soffitta. Le sue sono opere emotive, intense e piene di valori e significati dove ogni immagine racconta un intero mondo spriginando in chi le guarda forti sensazioni e profonde emotizioni. Quest’anno è il centenario della nascita di Gino Terreni (Empoli il 13 settembre 1925-Empoli 28 novembre 2015) e il titolo della mostra è “Aspettando il centenario, opere di Gino Terreni” e darà il via a una serie di celebrazioni che attraverseranno tutto l’anno. “L’iniziativa è partita da Francesco Mariani, – scrive nel catalogo Leonardo Giovanni Terreni – valente artista e vulcanico organizzatore di prestigiose esposizioni nella storica galleria La Soffitta Spazio delle Arti a Colonnata di Sesto Fiorentino. Terreni è stato un vero maestro dalla poliedricità di stampo rinascimentale, come appropriatamente definito nella presentazione da Gabriella Gentilini, competente storica dell’arte e accademica delle arti del disegno, sua allieva per la tesi di laurea e amica. Partigiano e ardito d’assalto della Divisione Legnano sulla Linea Gotica nella seconda guerra mondiale, è considerato dalla Regione Toscana “l’Artista della Memoria”, perché ha sempre cercato di non far dimenticare alle generazioni più giovani gli orrori della guerra, mai come oggi così attuali”. La mostra “Aspettando il centenario, opere di Gino Terreni” resterà allo Spazio delle Arti La Soffitta di Colonnata fino al 26 gennaio con i seguenti orari: da martedì a sabato dalle 16 alle 19, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.





