Morreale (Campi a Sinistra): “Ma quale “arroccamento”: stiamo costruendo quella partecipazione che mancava da tempo”

CAMPI BISENZIO – “Le recenti affermazioni del segretario uscente del Pd, Lorenzo Galletti, meritano una replica puntuale, per smentire le inesattezze diffuse e riaffermare il nostro impegno verso Campi Bisenzio”. A dirlo è Andrea Morreale (Campi a Sinistra),che parla innanzitutto di “una coalizione compatta e determinata. Gli avvicendamenti recenti non sono segni di debolezza, ma […]

CAMPI BISENZIO – “Le recenti affermazioni del segretario uscente del Pd, Lorenzo Galletti, meritano una replica puntuale, per smentire le inesattezze diffuse e riaffermare il nostro impegno verso Campi Bisenzio”. A dirlo è Andrea Morreale (Campi a Sinistra),che parla innanzitutto di “una coalizione compatta e determinata. Gli avvicendamenti recenti non sono segni di debolezza, ma cambiamenti fisiologici. La crisi politica non ha mai riguardato l’intera maggioranza, ma solo una divisione interna al M5S, che ha portato all’uscita dei due consiglieri e, inevitabilmente, dei due assessori, che ringraziamo per la loro serietà e correttezza. Nonostante ciò, molti sostenitori del M5S continuano a supportare il nostro percorso. Accusare la nostra amministrazione di “arroccamento” è un’accusa infondata: il dialogo con i cittadini è costante e rappresenta una netta discontinuità con il passato. Le numerose iniziative promosse da sindaco, giunta e consiglieri lo dimostrano: stiamo costruendo quella partecipazione che Campi Bisenzio aspettava da tempo”.

Per poi passare alla tramvia (“un’opportunità da pianificare con serietà”) e a quanto successo un anno fa nei giorni dell’alluvione (“accuse inaccettabili nei giorni dell’emergenza”). “Per quanto riguarda la mozione presentata dal Pd sulla tramvia – aggiunge – è stata un tentativo di creare divisioni. La nostra posizione è chiara: vediamo l’infrastruttura come un’opportunità per Campi Bisenzio, ma vogliamo che sia pianificata con attenzione e sostenibilità. Una giunta giovane non è sinonimo di incompetenza. I nuovi assessori, esperti nei rispettivi ambiti, hanno già dimostrato il loro valore. I commenti ironici sulla loro età sono di cattivo gusto. I progetti avviati in ambito di mobilità, ambiente, scuola e sociale testimoniano l’impegno e la competenza della nostra squadra”. Per quanto riguarda invece l’alluvione, “troviamo inaccettabile che, a pochissimi giorni dalla piena, il Pd abbia scelto di strumentalizzare una tragedia per fare speculazione politica. Le critiche sull’operato dell’assessore Tommaso Landi e sulla gestione dell’emergenza sono state attacchi in mala fede verso chi, in quel momento, stava lavorando incessantemente per affrontare la crisi. Abbiamo agito prontamente, mobilitando tutte le risorse disponibili e collaborando con Protezione Civile, forze dell’ordine e volontari. Insinuare il contrario significa ignorare i fatti. E richiedere dimissioni via social, mentre ancora si contavano i danni, è stato un gesto privo di rispetto, non solo verso il lavoro svolto, ma soprattutto verso la sofferenza delle persone colpite”.

Sul commissariamento del Comune “vogliamo ricordare che, durante la pandemia, da opposizione abbiamo collaborato con l’allora maggioranza mettendo da parte divergenze politiche e personali. Purtroppo, non abbiamo visto lo stesso spirito dal Pd durante l’alluvione. Commissariare il Comune per interessi di pochi è un atto irresponsabile. I Comuni vengono commissariati per sospette infiltrazioni malavitose, non per le ambizioni personali di chi ha scelto di “scappare” a Roma con il pretesto che un deputato campigiano avrebbe portato i problemi della città al centro del dibattito nazionale. La colpa più grave non è stata l’abbandono dell’allora sindaco Fossi a un anno dalla fine del mandato, ma l’avallo convinto del Pd campigiano, incluso il segretario Galletti. Questa è una macchia che difficilmente sarà dimenticata dai cittadini”.

Infine, conclude Morreale, “respingiamo con fermezza le accuse mosse da Lorenzo Galletti e dal Pd. Dal congresso locale ci aspettiamo, poco speranzosi, un vero cambiamento. Ci chiediamo come il Pd possa dichiararsi “Al lavoro, per un nuovo centro-sinistra”, quando dalla campagna elettorale del 2023 a oggi ha scelto di puntare su attacchi personali, anziché presentare una visione per la città. La nostra amministrazione continuerà a lavorare con serietà, ponendo al centro i bisogni dei cittadini. Proseguiremo con progetti concreti e responsabili, lontani da sterili polemiche e divisioni”.