CAMPI BISENZIO – Via ai lavori di riqualificazione di via Einstein: ad annunciarli l’amministrazione comunale, che parla di “un progetto nato dalla volontà dei lavoratori della Leonardo e dalla collaborazione fra la stessa amministrazione comunale e il Gruppo Leonardo, il frutto di un dialogo costruttivo con le rappresentanze sindacali dei lavoratori metalmeccanici – Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Uil – e che risponde alle richieste espresse per migliorare la sicurezza e la vivibilità dell’area”. Questa mattina la cantierizzazione della zona, a ridosso della fermata dell’autobus dove un anno fa Susanna Celentano morì tragicamente investita da un Tir in retromarcia mentre aspettava l’autobus per tornare a casa. Appuntamento che ha visto la partecipazione del vice-sindaco Federica Petti, dell’assessore alla viabilità Daniele Matteini, dell’assessore alla buona occupazione Lorenzo Ballerini, di Diego Baron, responsabile dello stabilimento, del fratello di Susanna, Stefano Celentano, della Rsu e delle organizzazioni sindacali.
Il progetto, finanziato dal Gruppo Leonardo e dal Comune di Campi Bisenzio, “rappresenta – si legge in una nota – un esempio virtuoso di collaborazione fra pubblico e privato, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli spazi industriali e rispondere concretamente alle esigenze della cittadinanza. Fra gli interventi previsti la realizzazione di una nuova isola pedonale rialzata per la fermata dell’autobus, l’adeguamento degli attraversamenti pedonali e la regolamentazione dei parcheggi in via Einstein. “Questo intervento è un atto dovuto verso la nostra comunità e i lavoratori che vivono quotidianamente quest’area, – ha detto l’assessore Matteini – il progetto vuole essere un modo concreto e significativo per ricordare Susanna, si tratta di uno dei primi interventi per la messa in sicurezza dell’area, che poi proseguiranno in via Ricasoli. L’amministrazione comunale ringrazia tutti i soggetti coinvolti per l’impegno profuso in un’iniziativa che mira a migliorare la qualità dell’area industriale di Campi Bisenzio e la sicurezza stradale, dimostrando ancora una volta l’importanza della collaborazione fra pubblico e privato”.
“Questo – ha detto Angela Torchi (Rsu Fiom Leonardo) – è l’esempio più significativo di quella che può essere definita come “migliore pratica” di collaborazione fra amministrazione comunale, rappresentanze sindacali e l’azienda, che ha compreso appieno le criticità esistenti nell’area in questione. Ma questo deve essere soltanto l’inizio, dobbiamo continuare a muoverci tutti insieme per migliorare ancora questa parte di territorio, frequentata ogni giorno non solo dai lavoratori della Leonardo, ma da tantissime altre persone”.


