Un percorso per collegare il centro a Monte Morello

SESTO FIORENTINO – Collegare il centro cittadino con Monte Morello creando un percorso di trekking e valorizzazione del territorio e della cultura locale. E’ questo la filosofia che ha guidato il progetto vincitore di Bilanciamoci 2021 e che ha visto coinvolte le associzioni Cai di Sesto Fiorentino, Pro Loco, La Racchetta, Legambiente e Cooperativa La […]

SESTO FIORENTINO – Collegare il centro cittadino con Monte Morello creando un percorso di trekking e valorizzazione del territorio e della cultura locale. E’ questo la filosofia che ha guidato il progetto vincitore di Bilanciamoci 2021 e che ha visto coinvolte le associzioni Cai di Sesto Fiorentino, Pro Loco, La Racchetta, Legambiente e Cooperativa La Fonte insieme al Comune. Il percorso parte da piazza Ginori e arriva al Poggio all’Aia a Monte Morello, circa 9 chilometri per tre ore e mezzo di cammino con un’altezza fino a 900 metri. Lungo il cammino sono stati collocati i cartelli informativi sul luogo che si sta attraversando, con le curiosità, i toponimi e le mappe della zona. Una volta che si lascia la parte urbana e si entra nel sentiero più ripido si viene accompagnati dalla segnaletica e dalla cartellonistica ambientale. 

“Il post Covid ha riportato molte persone a Monte Morello – spiega l’assessora all’ambiente Beatrice Corsi – realizzare questo percorso con un’apposita segnaletica e una cartellonistia informativa sia dal punto di vista ambientale che culturale, permette di valorizzare il nostro territorio sia quello di Monte Morello che quello urbano”. I sei pannelli informativi spiegano sono dedicati anche alla Resistenza, alla storia del Cai sestese, agli aspetti ambientali di Monte Morello e alle curiosità sulle vicende storiche sestesi. “Questo percorso – dice il presidente del Cai sestese Alessandro Gamannossi – permetterà in primavera di poter programmare una serie di escursioni e passeggiate aperte a tutti. Inoltre stiamo lavorando a migliorare il nostro sito web inserendo anche i nuovi percorsi”.