Il sindaco Falchi parla all’Onu dell’amicizia con il popolo Saharawi

SESTO FIORENTINO – E’ intervenuto all’Onu per parlare del popolo Saharawi il sindaco Lorenzo Falchi. Mercoledì il primo cittadino ha tenuto il suo discorso alla IV Commissione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York, per raccontare anche i 40 anni di gemellaggio tra Sesto Fiorentino e il popolo Saharawi. Nel suo intervento Falchi ha ricordato […]

SESTO FIORENTINO – E’ intervenuto all’Onu per parlare del popolo Saharawi il sindaco Lorenzo Falchi. Mercoledì il primo cittadino ha tenuto il suo discorso alla IV Commissione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York, per raccontare anche i 40 anni di gemellaggio tra Sesto Fiorentino e il popolo Saharawi. Nel suo intervento Falchi ha ricordato il patto di amicizia che da quaranta anni lega Sesto Fiorentino al popolo Saharawi e denunciato lo sfruttamento illegale delle risorse del Sahara Occidentale da parte del Regno del Marocco. “Solo pochi giorni fa, il 4 ottobre – ha ricordato Falchi – la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha stabilito che gli accordi sulla pesca tra Marocco e UE riguardanti le acque del Sahara occidentale debbano essere interrotti entro un anno” e riconosciuto ancora una volta il Fronte Polisario come legittimo rappresentante degli interessi del popolo Saharawi. 

“Sono qui oggi – ha detto ancora il primo cittadino – per ribadire l’assoluta necessità che l’Onu si assuma tutte le proprie responsabilità di fronte al popolo Saharawi e si faccia carico dell’organizzazione del referendum per l’autodeterminazione” nel rispetto del diritto internazionale.  La IV Commissione dell’Assemblea generale della Nazioni Unite è preposta alla trattazione delle questioni riguardanti la decolonizzazione. Martedì 8 ottobre si è aperta una sessione di lavori della commissione di più giorni incentrata sulla situazione del Sahara occidentale, ancora irrisolta a mezzo secolo di distanza dalla fine del dominio coloniale spagnolo.