Montemurlo: iniziati i lavori di riqualificazione per la casa per l’autonomia di disabili

MONTEMURLO – Sono iniziati i lavori di completa ristrutturazione dell’alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica posto in via Indipendenza n. 4 di proprietà del Comune. L’appartamento è destinato ad accogliere quattro persone con disabilità e a favorire il loro percorso di autonomia abitativa, lavorativa e sociale fuori dal contesto familiare. Il Comune, tramite la “Società della […]

MONTEMURLO – Sono iniziati i lavori di completa ristrutturazione dell’alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica posto in via Indipendenza n. 4 di proprietà del Comune. L’appartamento è destinato ad accogliere quattro persone con disabilità e a favorire il loro percorso di autonomia abitativa, lavorativa e sociale fuori dal contesto familiare. Il Comune, tramite la “Società della Salute Pratese” ha partecipato al bando Pnrr “Infrastrutture Sociali, Famiglie, Comunità e Terzo Settore” ed ha ottenuto un finanziamento di 70mila euro. L’intero intervento ha un costo complessivo di 110mila euro che è stato finanziato per 40 mila euro con fondi del Comune di Montemurlo. I lavori di ristrutturazione saranno conclusi entro la fine del 2024 e già a primavera 2025 inizieranno gli inserimenti di persone con disabilità che intraprenderanno l’esperienza dell’autonomia abitativa e della coabitazione. Tra le importanti finalità che perseguirà questa struttura c’è anche quella dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità per rendere quindi effettivo anche sul piano economico il requisito dell’autonomia. Le persone che abiteranno nell’appartamento di via Indipendenza seguiranno percorsi di alfabetizzazione digitale per poter essere inserite in progetti di lavoro a distanza, attraverso lo smartworking e sarà fornita loro la strumentazione necessaria.

“L’inserimento lavorativo e l’indipendenza economica sono fondamentali per assicurare l’autonomia e rafforzare l’autostima nelle persone, soprattutto in quelle con disabilità che, purtroppo, molto spesso sono a rischio marginalizzazione. – sottolinea il sindaco Simone Calamai – Si tratta di un intervento innovativo molto importante, soprattutto pensando alle famiglie e a un idea di “Dopo di noi” che non resti solo sulla carta ma che offra alle persone reali opportunità di indipendenza fuori dal nucleo di origine”.