Stanasel (Lega): “Emergenza sicurezza a Prato: serve l’introduzione del Taser per la Polizia municipale”

PRATO – “Negli ultimi mesi, Prato ha beneficiato di rilevanti interventi governativi in materia di sicurezza. Grazie ai fondi del Ministero dell’interno, sono stati assunti nuovi agenti per la Polizia municipale, la Polizia di Stato e la Questura, migliorando il controllo del territorio”: a dirlo è Claudiu Stanasel, vice-presidente del consiglio comunale di Prato e […]

PRATO – “Negli ultimi mesi, Prato ha beneficiato di rilevanti interventi governativi in materia di sicurezza. Grazie ai fondi del Ministero dell’interno, sono stati assunti nuovi agenti per la Polizia municipale, la Polizia di Stato e la Questura, migliorando il controllo del territorio”: a dirlo è Claudiu Stanasel, vice-presidente del consiglio comunale di Prato e capo gruppo della Lega, che poi spiega: “Inoltre, il Governo ha destinato risorse aggiuntive per potenziare il Tribunale di Prato. Questi risultati riflettono il nostro impegno nel fare da ponte tra le esigenze locali e le istituzioni nazionali, confermando la nostra dedizione alla sicurezza della comunità. La reintroduzione dei militari nel centro cittadino, attivi 24 ore su 24, è un traguardo ottenuto grazie alle pressioni esercitate dalla Lega e dal Centrodestra, a testimonianza del nostro lavoro per la protezione dei cittadini. Il rafforzamento della Polizia di Stato e della Questura, unito alla presenza dell’esercito, dimostra il supporto concreto che il Governo ha offerto a Prato in risposta ai crescenti problemi di sicurezza”.

“La reintroduzione dei militari nel centro cittadino, attivi 24 ore su 24, – aggiunge – è un traguardo ottenuto grazie alle pressioni esercitate dalla Lega e dal Centrodestra, a testimonianza del nostro lavoro per la protezione dei cittadini. Il rafforzamento della Polizia di Stato e della Questura, unito alla presenza dell’esercito, dimostra il supporto concreto che il Governo ha offerto a Prato in risposta ai crescenti problemi di sicurezza. Pur riconoscendo il recente cambio di passo dell’amministrazione comunale nell’impiego della Polizia municipale per il monitoraggio del territorio, dopo anni di nostre richieste, rimangono dubbi sulla scelta di coinvolgere volontari nei pattugliamenti misti. È cruciale adottare misure più adeguate per affrontare le sfide attuali ed è per questo che ribadiamo la necessità di dotare la Polizia municipale
del Taser, uno strumento che a livello nazionale ha dimostrato di ridurre l’uso della forza letale e di garantire maggiore sicurezza agli agenti e alla cittadinanza. In un contesto come quello di Prato, con un tasso di criminalità che la colloca al settimo posto in Italia secondo la recente classifica del Sole 24 Ore, misure di questo tipo sono ormai imprescindibili”.

“Già nell’aprile del 2022 – conclude – avevo avanzato la proposta di introdurre i Taser, bocciata dalla maggioranza. Con una situazione che si è ulteriormente deteriorata e una diversa composizione della maggioranza in questa nuova legislatura, ora non è più il momento di rimandare. L’amministrazione ha la possibilità, grazie ai fondi del Ministero dell’interno, di dotare i nostri agenti di strumenti adeguati e fornire loro la formazione necessaria per operare in modo sicuro ed efficace. Ho quindi presentato una mozione aggiornata per l’introduzione del Taser e invito il sindaco e la giunta a cogliere questa opportunità, sfruttando i fondi disponibili per dotare la Polizia municipale di strumenti adeguati e formazione specifica”.