Bracconaggio, pesca illegale, bocconi avvelenati, gestione illegale di rifiuti: Wwf, tutti i numeri dei primi sei mesi dell’anno

FIRENZE – Quello che presentiamo è il frutto del lavoro dei sedici gli agenti giurati del Wwf Italia nel territorio della Città Metropolitana di Firenze che hanno operato in questo primo semestre del 2024. Con una serie di controlli che si sono indirizzati principalmente sulla tutela ambientale con riferimento agli animali selvatici e d’affezione sul particolare fenomeno dei bocconi avvelenati. Controlli relativi anche alla pesca, al soccorso della fauna selvatica, al recupero anfibi e soccorso dei […]

FIRENZE – Quello che presentiamo è il frutto del lavoro dei sedici gli agenti giurati del Wwf Italia nel territorio della Città Metropolitana di Firenze che hanno operato in questo primo semestre del 2024. Con una serie di controlli che si sono indirizzati principalmente sulla tutela ambientale con riferimento agli animali selvatici e d’affezione sul particolare fenomeno dei bocconi avvelenati. Controlli relativi anche alla pesca, al soccorso della fauna selvatica, al recupero anfibi e soccorso dei chirotteri, all’abbandono dei rifiuti, agli attingimenti nelle acque pubbliche e alla lotta al bracconaggio. Per il contrasto al fenomeno dei bocconi avvelenati il nucleo Wwf si è avvalso di Freia e Eklia (nella foto), due cani opportunamente addestrati per la ricerca di sostanze avvelenate e carcasse di fauna selvatica.

Nei primi sei mesi di attività del 2024 le sedici guardie hanno svolto in totale: 134 servizi effettuando controlli su tutto il territorio provinciale, 152 le persone sottoposte a controllo, 2 i canili oggetto di controllo, 7 complessivamente le sanzioni amministrative contestate: 4 in materia di pesca di cui due per esercizio di pesca in zona di frega, 2 in materia di  caccia, 1 in materia di benessere animale, 1 sequestro penale di una rete da uccellagione effettuato con il supporto della Polizia Provinciale di Firenze. Sulla rete è stata trovata catturata un esemplare di civetta, 1 sequestro penale di una polpetta trovata con  i cani risultata poi positiva alla presenza di sostanza velenosa dall’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Firenze effettuato con il supporto dei Carabinieri Forestali di Firenze, 1 sopralluogo con i cani finalizzato alla bonifica di territorio con ritrovamento di lacci e trappole dedicati al bracconaggio di fauna selvatica in collaborazione con i Carabinieri Forestali di Firenze, 7 giardini pubblici della Valdisieve oggetto di controllo preventivo sul rilascio di bocconi avvelenati, 5 le segnalazioni alle autorità per abbandono di rifiuti, 850 euro l’importo delle sanzioni amministrative contestate, 7 canne da pesca e una rete da pesca di circa 40 mq non detenibili oggetto sequestro amministrativo, 2 le comunicazioni all’Autorità Giudiziaria presentate  per reati di : una per detenzione e uso di rete da uccellagione ;una per rilevata presenza di polpetta avvelenata in area boschiva, 9 gli incontri formativi sulla tutela ambientale prevista in Costituzione, riforma della giustizia penale/Legge Cartabia e gli atti di polizia giudiziaria, armi, materia ittica e accesso agli atti. In questo periodo, inoltre, con il forte caldo e la siccità, i controlli si concentrano sul pericolo incendi boschivi e attingimenti abusivi.