Falchi (Sinistra Italiana): “Quotazione in borsa e Multiutility, è il momento giusto per cambiare strada”

FIRENZE – Sul tema della Multiutility riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Lorenzo Falchi (segreteria nazionale Sinistra Italiana – sindaco Sesto Fiorentino). È il momento giusto per cambiare strada per la Regione Toscana, sulla gestione dei servizi e non solo. La prima cosa è scongiurare la quotazione in borsa e l’ingresso dei privati e della […]

FIRENZE – Sul tema della Multiutility riceviamo e pubblichiamo questo intervento di Lorenzo Falchi (segreteria nazionale Sinistra Italiana – sindaco Sesto Fiorentino).

È il momento giusto per cambiare strada per la Regione Toscana, sulla gestione dei servizi e non solo. La prima cosa è scongiurare la quotazione in borsa e l’ingresso dei privati e della finanza nella Multiutility. Il primo obiettivo da ottenere che è condizione necessaria, ma non sufficiente, per poi aprire il discorso su tutto il resto. Per il servizio idrico dobbiamo metterci nelle condizioni che chi ha scelto la Multiutility non ostacoli la ripublicizzazione: penso ad Acque Spa che avendo nella compagine Alia è impossibilitato a fare in questo momento un riacquisto delle quote dei privati punto si devono trovare le soluzioni tecniche giuridiche per riavviare il percorso che vogliono fare. Ora ci sono le condizioni politiche, le posizioni che ha avuto il Partito Democratico, a partire da questi temi non sono banali, l’apertura del M5S, il risultato elettorale di AVS: tutte cose che ci regalano una condizione ottimale per iniziare subito un lavoro sulla visione della Toscana che abbiamo in mente. Ovviamente serve discontinuità ma le condizioni ci sono. E ora l’errore da non fare è perdere tempo e non avviare subito una discussione che non può essere limitata ai segretari e portavoce dei partiti Ma deve essere allargata ai sindacati, alle forze associative. La Toscana ha una rete forte ed io vorrei, come già detto anche dal segretario Pd, Emiliano Fossi, che da settembre partisse un vero percorso di condivisione delle idee, sui programmi un percorso davvero aperto: Pd, AVS, Cinque stelle ma anche tante forze associative. A Milano il servizio idrico è pubblico e funziona bene, in Veneto ci sono varie realtà virtuose. Dobbiamo mettere da parte l’idea che solo il mercato e i privati sanno gestire. Pensiamo alla scelta di avere regalato ai francesi di Ratp il trasporto: ci condanna un servizio peggiore rispetto al passato. E faccio un esempio piccolo ma importante: il servizio di refezione scolastica Qualità e Servizi è diventato un’eccellenza nazionale con la filiera corta: ora aprirà al Comune di Capannori e a breve a quello di Firenze. Il pubblico, quando svolge il proprio compito nell’interesse della collettività, è più bravo del privato. Per il futuro della Toscana ora è il momento delle visioni delle idee, delle persone se ne parlerà in un secondo tempo.

Lorenzo Falchi, segreteria nazionale Sinistra Italiana