Synlab Toscana dona 7.000 euro alla Pubblica Assistenza di Campi

CAMPI BISENZIO – Synlab Toscana scende in campo al fianco delle associazioni impegnate nel prestare soccorso ai cittadini con una donazione di 7.000 euro alla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio. La cifra è stata utilizzata per acquistare un macchinario salvavita per una delle ambulanze utilizzate sul territorio campigiano e della Piana: si tratta di un  massaggiatore automatico denominato “Lucas Cpr 2”, utilizzato per la […]

CAMPI BISENZIO – Synlab Toscana scende in campo al fianco delle associazioni impegnate nel prestare soccorso ai cittadini con una donazione di 7.000 euro alla Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio. La cifra è stata utilizzata per acquistare un macchinario salvavita per una delle ambulanze utilizzate sul territorio campigiano e della Piana: si tratta di un  massaggiatore automatico denominato “Lucas Cpr 2”, utilizzato per la rianimazione cardio-polmonare in caso di arresto cardio-respiratorio. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la sede della Pubblica Assistenza in via Orly alla presenza di Riccardo Rapezzi, Regional Director Synlab Toscana, Settimo Lipani, presidente della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, Federica Petti, vice-sindaco di Campi Bisenzio, e di Piero Paolini, direttore della centrale operativa del 118. 

Con questa donazione, si legge in una nota, “Synlab Toscana conferma la propria volontà di rafforzare il legame con il territorio campigiano e toscano, affiancando l’iniziativa alle molteplici attività proposte alla comunità. L’iniziativa si inserisce inoltre all’interno della strategia ESG Environment, Social and Governance, attuata in tutti i paesi in cui Synlab opera, e nata con l’obiettivo di realizzare iniziative concrete per restituire il valore e benessere alle persone, alla società e all’ambiente in modo etico e sostenibile”. “La Pubblica Assistenza è un’associazione di volontariato che si contraddistingue per valori come la passione civile, la solidarietà e la partecipazione attiva dei propri associati, ponendo particolare attenzione e sensibilità verso le persone che vivono in condizioni di fragilità ed emarginazione”.