Alla Biblioteca la consegna dei diplomi dell’Istituto Calamandrei

SESTO FIORENTINO – Si è tenuta alla Biblioteca Ragionieri la cerimonia di consegna dei diplomi dell’Istituto Calamandrei che quest’anno ha festeggiato anche i venti anni dalla sua prima edizione. La scenografia è rimasta quella tradizionale: un palco sul quale sono saliti il dirigente scolastico Francesco Ramalli accompagnato dai suoi collaboratori scolastici Tamara Taiti e Francesco Lotti […]

SESTO FIORENTINO – Si è tenuta alla Biblioteca Ragionieri la cerimonia di consegna dei diplomi dell’Istituto Calamandrei che quest’anno ha festeggiato anche i venti anni dalla sua prima edizione. La scenografia è rimasta quella tradizionale: un palco sul quale sono saliti il dirigente scolastico Francesco Ramalli accompagnato dai suoi collaboratori scolastici Tamara Taiti e Francesco Lotti e la rappresentanza dell’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino composta dal vicesindaco Claudia Pecchioli e dall’assessore all’istruzione Sara Martini. Quest’anno i diplomati nei numerosi corsi di studio dell’Istituto Calamandrei sono stati 255 e ben 10 sono stati coloro che hanno ottenuto 100, il massimo dei voti. A dare il via alla cerimonia, come avviene ormai da anni, è stato l’inno nazionale e subito dopo il dirigente scolastico ha ricordato l’importante momento vissuto dagli studenti all’esame di maturità, passaggio fondamentale per entrare nel mondo universitario e in quello del lavoro. Poi sono sono stati chiamati uno per uno i 255 studenti ai quali è stato consegnato il diploma di maturità.

“A tutti loro” – ha detto il vicesindaco Claudia Pecchioli – rivolgiamo l’auspicio di una crescita continua, che consenta a ciascuno di scoprire e dare valore alle proprie inclinazioni, facendole maturare nel tempo, e di realizzare i desideri e le potenzialità frutto della  loro età, intelligenza e sensibilità”. Al termine tutti in gruppo per la foto ricordo. La cerimonia della consegna dei diplomi, istituita per la prima volta nel 2004 dall’allora preside Roberto Curtolo aveva suscitato curiosità e qualche critica per la sua modalità innovativa, ma poi negli anni si è rivelata essere un’occasione attesa dagli studenti e dalle loro famiglie, un modo per avvicinare ancora di più i ragazzi al mondo scolastico e all’impegno che questo richiede e all’importante passo che si trovano a compiere. 

“L’amministrazione comunale partecipa volentieri a questa cerimonia – ha detto l’assessore Sara Martini – che rappresenta un passaggio significativo nel percorso umano e formativo di ogni studente e non solo. Si tratta un momento importante per tutta la comunità scolastica e cittadina e per questo partecipiamo e ci congratuliamo con tutti. Vogliamo lasciare un messaggio di auguri per il futuro e per tutti i vostri progetti. Volate alto”. La cerimonia però quest’anno è stata spostata a Doccia nel cortile della Biblioteca Ragionieri a causa dell’avvio dell’intervento di adeguamento sismico. I lavori erano già stati programmati nella scuola di via Milazzo dalla Città Metropolitana e previsti per il periodo estivo durante il quale diminuisce il lavoro scolastico. Si tratta di lavori abbastanza impattanti per l’edificio e richiedono che sia assolutamente chiuso. Infatti, l’attività didattica nella sede di via Milazzo è rimasta fino a poche settimane fa, tutta l’attività è stata trasferita nella succursale Tifariti di via Di Vittorio al Neto dove resterà anche per la fine di agosto quando ci saranno gli esami di recupero del debito per alcuni studenti. “Rientreremo per l’inizio dell’anno scolastico – spiegano dalla dirigenza scolastica – non sappiamo se saranno previsti altri lavori durante il prossimo anno didattico da parte della Città Metropolitana, ma gli interventi più grandi riprenderanno la prossima estate alla chiusura delle lezioni, per i padiglione e il vano ascensore e per l’edificio centrale dove verranno sistemati alcuni piloni ai quattro angoli dell’immobile”.