Il Premio Levriero “si fa in quattro”. Assegnato un riconoscimento anche agli ex amministratori comunali

CAMPI BISENZIO – Un riconoscimento agli amministratori del passato nel Comune di Campi (“Per il lavoro svolto, con competenza e dedizione in favore della comunità”, questa la motivazione). Ma, soprattutto, la consegna del Premio Levriero, voluta dalla presidenza del consiglio comunale, a quattro persone che, nei rispettivi ambiti di competenza, si sono distinti per il […]

CAMPI BISENZIO – Un riconoscimento agli amministratori del passato nel Comune di Campi (“Per il lavoro svolto, con competenza e dedizione in favore della comunità”, questa la motivazione). Ma, soprattutto, la consegna del Premio Levriero, voluta dalla presidenza del consiglio comunale, a quattro persone che, nei rispettivi ambiti di competenza, si sono distinti per il territorio. Questo il ‘senso’ della cerimonia di mercoledì pomeriggio all’interno del Teatrodante Carlo Monni, che ha visto il presidente del consiglio comunale, Antonio Montelatici, e il sindaco, Andrea Tagliaferri, consegnare il Premio Levriero a Giovanni Bacci, Paolo Ceccarelli, Riccardo Galeano e Giovanni Rodi. “Quattro cittadini – ha detto Montelatici – che si sono contraddistinti per il loro operato volto a promuovere il nome di Campi, rendendo un servizio alla comunità. Per correttezza istituzionale, devo dire che tre dei premi, annche se consegnati mercoledì, sono stati assegnati quando era presidente Eleonora Ciambellotti, che colgo l’occasione di ringraziare per il servizio svolto. Per questo importante evento, che dà lustro alla nostra città, inoltre, vorrei ringraziare i capi gruppo, i consiglieri, e gli uffici; senza dimenticare Samanta Mus, Cristina Carotti e Beatrice Niccoli, che mi hanno aiutato a realizzarlo”.

“Non posso che essere felice del conferimento del Premio levriero a Paolo Ceccarelli, presidente dell’associazione ricreativa culturale e sportiva sandonninese. Si tratta di una proposta da me inoltrata quattro anni fa, – dice Paolo Gandola, capo gruppo delle liste di centro-destra – in occasione del ventennale del parco Chico Mendes e che finalmente è diventata realtà. Adesso, però, spetta al Comune di Campi operare per rilanciare quello straordinario polmone verde di San Donnino, regolamentando in modo chiaro la gestione in corso e realizzando tutti gli interventi necessari di messa in sicurezza e ammodernamento delle strutture”.