Catalano: “De Franco? Con gli egoismi non si va da nessuna parte. Ma quando sarò sindaco ascolterò anche i suoi elettori”

SIGNA – Non si placa il botta e risposta, diretto o “incrociato”, tra le forze politiche che hanno partecipato all’ultima tornata elettorale. E, probabilmente, in vista di un ballottaggio che fin da subito si è preannunciato come estremamente infuocato, non poteva essere diversamente. Alle parole di Vincenzo De Franco (Signa Libera), Monia Catalano (candidata sindaco […]

SIGNA – Non si placa il botta e risposta, diretto o “incrociato”, tra le forze politiche che hanno partecipato all’ultima tornata elettorale. E, probabilmente, in vista di un ballottaggio che fin da subito si è preannunciato come estremamente infuocato, non poteva essere diversamente. Alle parole di Vincenzo De Franco (Signa Libera), Monia Catalano (candidata sindaco per “La Signa che vorrei”) ha risposto così: “La polemica che l’ex consigliere De Franco sta montando ad arte è vecchia e non ho intenzione di perderci troppo tempo. Più che attaccare noi, consiglio a De Franco di riflettere sulle ragioni di questa sua sconfitta personale e magari pensare al bene di Signa”. “Nonostante De Franco abbia già avuto cinque anni fa l’occasione di vincere, nonostante gli elettori sovrani abbiano bocciato la sua corsa in solitaria, ho convinto – aggiunge – le anime della mia coalizione civica a tentare un dialogo, anche nel rispetto dei suoi elettori, proprio perché in questi cinque mesi di ‘La Signa che vorrei’ ho lavorato così, per unire tutte le anime, con regole precise”. “Gli egoismi e i personalismi non ci appartengono ma voglio assicurare che anche chi al primo turno non ci ha votato avrà sempre spazio e sempre ascolto”. “Sono diventata – conclude – l’ossessione degli avversari elettorali, e non solo, i quali, anziché stare tra la gente e produrre idee, perdono il loro tempo ad attaccarmi e attaccarci: il cambiamento può spaventare all’inizio ma ci farà bene”.