Un service tutto informatico: il Rotary Club Bisenzio Le Signe e il Rotary Scandicci per l’associazione “AllenaMente”

SIGNA – Sono state amicizia e solidarietà ad animare la serata rotariana che si è svolta a Villa Castelletti martedì scorso. Amicizia fra due Club, il Bisenzio Le Signe e lo Scandicci, che, come ha sottolineato la presidente del primo Elisabetta Benvenuti, hanno effettuato con questa annata rotariana un percorso comune nel quale si sono […]

SIGNA – Sono state amicizia e solidarietà ad animare la serata rotariana che si è svolta a Villa Castelletti martedì scorso. Amicizia fra due Club, il Bisenzio Le Signe e lo Scandicci, che, come ha sottolineato la presidente del primo Elisabetta Benvenuti, hanno effettuato con questa annata rotariana un percorso comune nel quale si sono incrociate iniziative culturali, benefiche e soprattutto di reciproca amicizia, vero motore, insieme appunto alla solidarietà, e che dà forma a quello che è stato il motto di questa annata, voluto dal presidente Internazionale Mclnally, “Creiamo speranza nel mondo”. Da parte sua, il presidente del Rotary Club Scandicci, Giuseppe Valente, ha ribadito “il valore dell’amicizia e di come questa possa creare quella “magia” necessaria a dare vita a tutte le iniziative che caratterizzano il perimetro di intervento del Rotary”.

Era presente alla serata anche Chiara Pagni, assistente del Governatore e socia del Rotary Club Bisenzio Le Signe: “Questa iniziativa – ha detto – si inquadra perfettamente in una delle sette aree di intervento del Rotary International, quella della salute, in particolare del supporto alla salute mentale. A tal proposito, nell’annata rotariana 2021-2022  a Los Angeles è stato fondato il primo Club di scopo denominato Rotary Club Mental Health & Wellness che si propone di creare una coscienza verso iniziative che,  con coraggio,  sostengano questo tipo di disagio e di disabilità. Il tema della salute mentale è stato inoltre uno dei temi dell’attuale “annata presidenziale 2023-2024 presieduta da G.M. Mclnally che ha esortato i soci del Rotary a compiere service diretti a migliorare la salute mentale e a compiere altrettante azioni dirette a sensibilizzare la comunità su questa tipologia di malattie. Sostegno che va a tutti coloro che, con coraggio, sostengono questo tipo di disagio e di disabilità. In modo particolare l’autismo, che colpisce tanti giovani, come testimonia anche il bel film “I mille cancelli di Filippo” che racconta le vittorie quotidiane della famiglia Zoi“.

AllenaMente, l’associazione oggetto del service della serata, è stata rappresentata da una delle socie fondatrici, Serena Caramia. Si tratta, infatti, di una realtà che opera sul territorio fiorentino (e con sedi operative a Scandicci) e che si occupa di seguire giovani con disturbi dello spettro autistico, bisogni educativi speciali, disordini dello sviluppo, difficoltà emotive e comportamentali e disturbi specifici dell’apprendimento. A oggi la cooperativa ha in carico 84 famiglie con un team composto da pedagogisti, psicologi, neuropsicomotriciste, educatori e logopedisti. “L’associazione – ha spiegato – è stata costituita nel 2013 da libere professioniste, donne che lavoravano con bambini autistici e nata per dare un sostegno concreto alle famiglie che si sentono sole, migliorando la loro qualità di vita, sostenendo al contempo i ragazzi nel loro futuro e nella loro autonomia”.

Presente alla serata anche una delle operatrici, psicoterapeuta dell’associazione, Brunella Voltarello, che ha raccontato i numerosi progetti che AllenaMente sta portando avanti, in particolare due progetti: “AppartaMente” e “In Frigo Veritas” che hanno l’obiettivo di fornire una serie di supporti per una maggiore autonomia e per un allenamento al lavoro per i giovani che vengono seguiti. Per quanto riguarda il service a sostegno delle attività di AllenaMente, si tratta invece di supporti informatici, un microfono professionale, cuffie e un computer che potranno sostenere un pezzetto importante delle nuove attività dell’associazione.