SIGNA – Il colpo di scena è clamoroso ed è emerso nella notte: le elezioni amministrative nel Comune di Signa sarebbero sospese, stoppando di fatto anche l’ipotesi del ballottaggio fra Giampiero Fossi e Monia Catalano che ieri sera alle 22 era data per certa. A questo punto, quindi, per come sono andate le cose e in attesa di una comunicazione ufficiale, il condizionale è d’obbligo. Un condizionale confermato comunque dal fatto che su Eligendo, la voce ufficiale del Ministero dell’interno, allo spoglio per le amministrative mancano ancora due sezioni, la 8 e la 10. Il frutto di un finale di giornata, quello di lunedì 10, fuori da ogni logica, convulso, oseremmo dire caotico, anche dal punto di vista comunicativo. E che si è protratto fino a tarda notte fra contestazioni e colpi di scena. Con schede contate e ricontate, seggi chiusi e poi riaperti, decisioni prese e cancellate. Fino alla constatazione del fatto che lo scrutinio delle schede nelle suddette sezioni alle 2 si sarebbe rivelato impossibile. Inizialmente sembrava che sarebbe potuto riprendere questa mattina. Poi la successiva decisione di inviare tutto a Roma, con ogni questione che, a questo punto, sarà dipanata per via legale dal tribunale. Smentendo il ballottaggio, smentendo qualsiasi supposizione. Così sembra. O almeno così pare.
Signa, clamoroso colpo di scena: elezioni sospese
SIGNA – Il colpo di scena è clamoroso ed è emerso nella notte: le elezioni amministrative nel Comune di Signa sarebbero sospese, stoppando di fatto anche l’ipotesi del ballottaggio fra Giampiero Fossi e Monia Catalano che ieri sera alle 22 era data per certa. A questo punto, quindi, per come sono andate le cose e […]
