PRATO – Ilaria Bugetti, la candidata del centrosinistra a sindaco di Prato, sorretta da una coalizione che insieme al suo partito, il Pd, metteva insieme il Movimento 5 Stelle, +Europa, la lista di Sinistra unita Prato e due liste civiche, La forza del noi e Questa è Prato, verso la vittoria: quando mancano all’appello meno di quaranta seggi, Bugetti ha il 52,27% dei voti, mentre il suo sfidante del centrodestra Gianni Cenni ottiene il 41,42%. Centrosinistra che si conferma in tutte le ammministrazioni comunali pratesi che sono andate al voto: a Montemurlo Simone Calamai è sicuro della rielezione con oltre il 76% delle preferenze, rieletto è anche Guglielmo Bongiorno (Pd) a Cantagallo. Due sindache guideranno i Comuni di Vaiano e Vernio: a Vaiano Francesca Vivarelli (Pd) prevale con il 35,86% nonostante il disturbo della lista dell’ex sindaco Primo Bosi, che comunque non riesce guastare la festa all’ex compagna di partito; a Vernio Maria Lucarini (centrosinistra) prevale di una incollatura con il 40,83% sul candidato della lista Rilanciare Vernio Marco Ciani che ottiene il 40,14%. Se dovesse essere eletta anche Bugetti, ben tre amministrazioni comunali sulle sette della provincia sarebbero guidate da donne: Prato, Vaiano e Vernio.
Bugetti verso l’elezione a Prato, conferme di Calamai a Montemurlo e Bongiorno a Cantagallo. Vaiano e Vernio al Pd che elegge due sindache
PRATO – Ilaria Bugetti, la candidata del centrosinistra a sindaco di Prato, sorretta da una coalizione che insieme al suo partito, il Pd, metteva insieme il Movimento 5 Stelle, +Europa, la lista di Sinistra unita Prato e due liste civiche, La forza del noi e Questa è Prato, verso la vittoria: quando mancano all’appello meno […]
