Ex Gkn, il sindaco Tagliaferri: “No a cambi di destinazione d’uso dell’area”. La solidarietà del mondo della cultura

CAMPI BISENZIO – “Solidarietà ai lavoratori della ex Gkn”: è quella espressa dal sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, e dall’amministrazione comunale. E, per farlo “in modo concreto”, Tagliaferri ha preannunciato una norma ad hoc nel piano operativo che sarà adottato tra pochi giorni: “No a cambi di destinazione d’uso sulla fabbrica della ex Gkn: […]

CAMPI BISENZIO – “Solidarietà ai lavoratori della ex Gkn”: è quella espressa dal sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, e dall’amministrazione comunale. E, per farlo “in modo concreto”, Tagliaferri ha preannunciato una norma ad hoc nel piano operativo che sarà adottato tra pochi giorni: “No a cambi di destinazione d’uso sulla fabbrica della ex Gkn: è questa la volontà del Comune di Campi Bisenzio – spiega – che con il nuovo piano operativo blocca possibili speculazioni future: per questo abbiamo inserito una norma che vieterà il cambio di destinazioni d’uso da area produttiva artigianale a logistica. Una azione concreta, nei limiti delle possibilità del nostro Comune per il futuro di quei 40.000 metri quadrati di fabbrica e dei lavoratori”.

“La lotta dei lavoratori della ex Gkn – aggiunge l’assessore alla buona occupazione Lorenzo Ballerini – è la lotta in difesa di un intero territorio. L’abbiamo ribadito più volte e continueremo a farlo. Per questo il gruppo consiliare Campi a Sinistra ha portato in consiglio comunale un atto per chiedere al Consiglio regionale di discutere la proposta di legge per la creazione di consorzi pubblici, come richiesto dagli stessi lavoratori. Invitiamo altri consigli comunali a farlo, così da portare la proposta in discussione. Nel frattempo 150 lavoratori sono da sei mesi senza stipendio e senza ammortizzatore sociale mentre Qf continua a non dare risposte. È inaccettabile: per questo chiediamo al governo di commissariare l’azienda”.

Solidarietà che arriva anche dall’assessorato alla cultura: “Abbiamo deciso di proiettare sul palazzo comunale – spiega il vice-sindaco Federica Petti – la scritta “Salari subito” in sostegno dei lavoratori per dare voce alla loro lotta attraverso anche i nostri spazi pubblici, dopo avere dato il patrocinio al Festival della Working Class, pensando non solo ai lavoratori, ma anche alle loro famiglie”.

Anche la Fondazione Accademia dei Perseveranti, che ha ospitato e voluto mettere in scena insieme all’amministrazione lo spettacolo “Il Capitale: un libro che ancora non abbiamo letto”, esprime la propria solidarietà per voce del presidente Andrea Bacci: “Esprimo tutta la mia solidarietà personale e quella della fondazione ai lavoratori della Gkn; la cultura ha l’obbligo di fare da cassa di risonanza alla voce di chi invoca diritti ed equità”. “Sulla giustizia sociale e sulla politica – aggiunge la direttrice generale Sandra Gesualdi – occorre avere le idee chiare. Non vogliamo un Paese in cui si chiude una fabbrica e si licenziano i propri operai per delocalizzare e assecondare il liberismo più sfrenato. Gli operai della ex gkn sono allo stremo dopo anni di lotta e mesi senza stipendio. Come istituzione culturale siamo a loro fianco, se perdono loro perde un pezzo di democrazia”. “Rispettare un operaio – ha concluso il consulente artistico Piero Pelù – vuol dire rispettare tutta la società”.