“Riaprite il reparto di salute mentale nella Asl di Campi Bisenzio”: la petizione on line sfiora le 8.000 firme

CAMPI BISENZIO – Quasi 8.000 firme per la petizione, sulla piattaforma on line Change.org, che chiede la riapertura del reparto di salute mentale ospitato nei locali della “vecchia” Asl di Campi Bisenzio in via Rossini e inagibile a causa dell’alluvione di novembre. A distanza di oltre sei mesi da quei giorni drammatici, Leonardo Sestini, residente […]

CAMPI BISENZIO – Quasi 8.000 firme per la petizione, sulla piattaforma on line Change.org, che chiede la riapertura del reparto di salute mentale ospitato nei locali della “vecchia” Asl di Campi Bisenzio in via Rossini e inagibile a causa dell’alluvione di novembre. A distanza di oltre sei mesi da quei giorni drammatici, Leonardo Sestini, residente della zona, assieme agli utenti della Asl e ai loro familiari “chiede – si legge nel testo della petizione in rete – che venga ripristinata la funzionalità almeno del comparto salute mentale dell’Asl senza attendere l’edificazione dei nuovi locali”. Sull’argomento, tuttavia, la Asl Toscana Centro è comunque stata chiara quando, di recente, ha ribadito che il servizio resterà dove è attualmente, ovvero nei locali della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio in via Orly.

Infatti, dopo l’alluvione del novembre scorso che ha reso inagibili diversi locali della Asl campigiana, “è stato deciso di non riaprire il piano terreno, – scrive Leonardo Sestini nella petizione – al primo piano si trovavano i locali del comparto salute mentale (circa 200 metri quadrati), poi trasferito presso la Pubblica Assistenza in coabitazione con altri servizi ambulatoriali e di medicazione. Una condizione che non solo penalizza gli utenti ma che sarebbe anche in contrasto con le misure che regolamentano questo tipo di spazi. La normativa della Asl stessa – continua la petizione – prevederebbe fra i 200 e i 250 metri quadrati per svolgere questa funzione”.

(Immagine di archivio)