MONTEMURLO – Ieri la Fondazione Cassa di Risparmio ha consegnato 210.000 euro al Comune di Montemurlo per i lavori effettuati alla palestra di Oste dopo l’alluvione del novembre 2023. Simone Calamai ha ringraziato l’ha ringraziata così: “Questa donazione è servita per ripristinare la palestra di Oste e ridare una “casa dello sport e della socialità” ai ragazzi, come occasione per crescere insieme”. Nel pomeriggio Simone Calamai si è sentito telefonicamente con il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio per capire se ci sono le condizioni per ulteriori finanziamenti. “E’ stata una telefonata molto positiva – dice Calamai – e da parte del Capo della protezione civile c’è stata disponibilità”. La sicurezza idraulica è uno dei temi al centro del programma della coalizione Tutti per Montemurlo che sostiene Simone Calamai. “Per noi è fondamentale l’attenzione alla tutela del nostro territorio – spiega Calamai – vogliamo lavorare con il massimo impegno e forza, per intercettare le risorse necessarie per gli interventi strutturali e per migliorare in modo significativo le condizioni di sicurezza idraulica anche rispetto ai cambiamenti climatici con i quali ci troviamo a convivere”.
“Questi stanziamenti non sono sufficienti – ribadisce Calamai – per coprire le spese sostenute per le somme urgenze. Per la mitigazione ambientale il Comune di Montemurlo ha chiesto altri 40 milioni contro i 10 milioni di somma urgenza”. Sulla sicurezza idraulica del territorio si è tenuto inoltre nei giorni scorsi un incontro alla Sala Banti con l’assessore regionale Monia Monni e il direttore generale Giovanni Massini del Settore difesa del suolo della Regione Toscana.“Non mi sarei mai immaginato che fossero necessari sei mesi perchè ci fossero stanziamenti sufficienti a coprire da parte dello Stato non tutte, ma una quota, delle somme urgenze – conclude Calamai – chiediamo maggiore attenzione a quanto avvenuto nella nostra regione e sul territorio comunale, soprattutto chiediamo la piena copertura di tutte le somme urgenze di quanto abbiamo in corso, ma è necessario ci sia anche presto la stanziamento delle risorse per gli interventi strutturali di mitigazione”.