Tre nuovi automezzi e tre sedie “scendiscale” per la Pubblica Assistenza di Signa

SIGNA – Tre nuovi automezzi per i trasporti socio-sanitari della Pubblica Assistenza di Signa. Sono quelli organizzati domenica scorsa presso la sede dell’associazione unitamente a tre sedie da trasporto “cingolate” scendiscale che saranno installate sui mezzi di soccorso. Le tre nuove autovetture sostituiscono altrettante automobili utilizzate per l’accompagnamento dei pazienti e degli utenti presso strutture sanitarie, […]

SIGNA – Tre nuovi automezzi per i trasporti socio-sanitari della Pubblica Assistenza di Signa. Sono quelli organizzati domenica scorsa presso la sede dell’associazione unitamente a tre sedie da trasporto “cingolate” scendiscale che saranno installate sui mezzi di soccorso. Le tre nuove autovetture sostituiscono altrettante automobili utilizzate per l’accompagnamento dei pazienti e degli utenti presso strutture sanitarie, centri diurni e presidi socio-sanitari. “Un servizio importante – spiega il presidente Matteo Carrai – che vede quotidianamente impegnati numerosi nostri volontari. Nel solo 2023 le autovetture della Pubblica Assistenza Signa hanno svolto circa 3.500 servizi sui 7.500 complessivi, per il trasporto di dializzati, anziani, disabili e persone con specifiche patologie che necessitano di visite, trattamenti e terapie. Le tre sedie “cingolate” scendiscale sono state acquistate grazie al contributo di Publiacqua nell’ambito del bando “Progetto I-Care”. Si tratta di sistemi che rendono la movimentazione e il trasporto sicuri e confortevoli sia per gli operatori che per il paziente, utilizzando un sistema di cingoli che consente di scendere qualsiasi tipologia di scala e quindi di trasportare efficacemente i pazienti nei contesti residenziali e abitativi, fino al mezzo di soccorso. Ogni sedia è dotata di uno specifico sistema di bloccaggio a bordo delle ambulanze è certificato 10G, in conformità alle normative vigenti. Tali dispositivi possono caricare fino a 230 kg e sono quindi adatti anche al trasporto di pazienti bariatrici (grandi obesi), per i quali la Pubblica Assistenza Signa è dotata già di tre barelle a portata 280 kg, installate su tre ambulanze. 

“Ringraziamo Publiacqua per l’importante contributo che ci ha concesso di acquistare questi dispositivi che aumentano la nostra capacità operativa, garantendo la movimentazione sicura dei pazienti sia in condizioni di emergenza che nei servizi di trasporto sanitario ordinario, – ha aggiunto Carrai – il bando I-Care è stata quindi una importantissima opportunità, con rilevante valenza sociale, a cui si unisce l’acquisto, con risorse proprie dell’Associazione, delle tre nuove autovetture che da oggi saranno in servizio a beneficio di tutti i nostri utenti, vetture a basse emissioni, dotate di tutti i più moderni sistemi di sicurezza”. 

Alla cerimonia, oltre a numerosi volontari, hanno partecipato il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, il direttore della SOS Emergenza Sanitaria Firenze della Ausl Toscana Centro, Massimo Cipriani, il presidente di Esculapio, Enrico Sardelli, il coordinatore Anpas Zona Fiorentina, Fabrizio Ulivieri, l’assessore a infrastrutture e mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti. Presenti anche i rappresentanti della Misericordia di Lastra a Signa, della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, dell’Associazione Ferrovieri “Galileo Nesti” di Signa, con cui la Pubblica Assistenza è gemellata, e il viceparroco della Parrocchia di San Giovanni Battista a Signa che ha impartito la benedizione ai nuovi automezzi e ai nuovi dispositivi.