“Salvare il pianeta: giovani e meno giovani in difesa dell’ambiente”: iniziativa dello Spi Cgil con le scuole di Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – “Salvare il pianeta: giovani e meno giovani in difesa dell’ambiente”: è l’iniziativa promossa dalla Lega Spi Cgil di Campi Bisenzio insieme all’amministrazione comunale per venerdì 24 maggio e che vuol far sì che i partecipanti, soprattutto i più giovani, possano conoscere meglio il territorio in cui vivono e prendersene cura con un’etica […]

CAMPI BISENZIO – “Salvare il pianeta: giovani e meno giovani in difesa dell’ambiente”: è l’iniziativa promossa dalla Lega Spi Cgil di Campi Bisenzio insieme all’amministrazione comunale per venerdì 24 maggio e che vuol far sì che i partecipanti, soprattutto i più giovani, possano conoscere meglio il territorio in cui vivono e prendersene cura con un’etica di sviluppo sostenibile. Anche in considerazione di quanto successo a novembre. L’appuntamento è alle 9.30 in piazza 8 marzo dove, nell’ambito del progetto “Campi come stai?”, ideato dalla stessa Lega Spi Cgil in collaborazione con l’associazione culturale LaRocca e nell’ambito dei “Progetti in Comune” promossi dall’amministrazione comunale, si svolgerà, così come è stata definita, una manifestazione educativa e ambientale per le strade di Campi riservata alle scuole del nostro Comune.

“Negli ultimi quattro anni – spiegano dallo Spi Cgil – abbiamo affrontato con le scuole primarie e secondarie del territorio tematiche sociali importanti per favorire il confronto, la condivisione e il rispetto di  regole fondamentali. E nel corso dell’ultimo anno scolastico abbiamo aderito alla proposta formativa del Comune di Campi Bisenzio nell’ambito della rassegna “Progetti in Comune”: in questo momento di grandi cambiamenti climatici e in presenza di grave disorientamento nei modelli di cittadinanza attiva e responsabilità condivisa, rivolti alla salvaguardia della salute  di tutti e dell’ambiente di vita, abbiamo scelto di focalizzare l’attenzione dei giovani sulla questione ambientale”.

“Conoscere il proprio territorio e imparare a prendersene cura è il punto principale del nostro percorso all’interno delle scuole della città, – aggiungono – più precisamente ci siamo proposti di guidare gli studenti a una osservazione del proprio ambiente di vita per coglierne le caratteristiche e per individuarne gli elementi di vulnerabilità e /o di forza. Abbiamo avuto subito la conferma di quanto esso fosse un tema importante e attuale con la tragica l’alluvione del 2 novembre scorso che ha colpito duramente il nostro territorio provocando tanti danni a strutture pubbliche e private. Nel progetto “Campi come stai?” c’è un invito palese a conoscere e rispettare il proprio territorio. Si parla di assunzione di responsabilità individuale e collettiva per uno sviluppo ambientale sostenibile e un invito a formulare proposte per il miglioramento della nostra città”.

“Il progetto – concludono – ha avuto inizio con  letture di testi di narrativa relativi all’argomento e con il racconto di esperienze personali degli studenti. In questa fase siamo stati affiancati dai volontari dell’Associazione LaRocca che hanno partecipato agli incontri con gli studenti. Trenta le classi che hanno aderito, undici della scuola secondaria di primo grado e diciannove della scuola primaria. Nelle scorse settimane si è svolta anche una visita guidata all’interno del Parco Chico Mendes, poi l’attività  è proseguita con la rielaborazione libera di ogni classe dalla quale sono scaturite riflessioni e proposte che saranno  rese note nella manifestazione di venerdì. I ragazzi, supportati dai loro docenti, hanno scelto di veicolare i loro messaggi attraverso l’uso di varie tecniche espressive: linguaggio verbale, musicale, grafico pittorico, linguaggio dei segni e hanno elaborato proposte adeguate e necessarie per stimolare il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile”.