“Attenti al lupo”: incontro del CAI Sesto al Centro Berti

SESTO FIORENTINO – Sulle colline che circondano la conca fiorentina già da tempo è in aumento la popolazione dei selvatici, compresi i lupi, che si muovono abitualmente scendendo talvolta fino alla zona periurbana e urbana. Su Monte Morello, dove le prede non mancano, alcuni esemplari di lupi hanno trovato un habitat idoneo dove vivere in […]

SESTO FIORENTINO – Sulle colline che circondano la conca fiorentina già da tempo è in aumento la popolazione dei selvatici, compresi i lupi, che si muovono abitualmente scendendo talvolta fino alla zona periurbana e urbana. Su Monte Morello, dove le prede non mancano, alcuni esemplari di lupi hanno trovato un habitat idoneo dove vivere in modo quasi invisibile, come loro abitudine. Ma è anche indubbio come questa presenza possa comportare conflittualità con legittime esigenze umane, come l’attività delle aziende agricole. Proprio al lupo mercoledì 8 maggio alle 21 al centro espositivo Berti di via Bernini si terrà un incontro dal titolo “Attenti al lupo”.

A livello nazionale il CAI ha uno strutturato “Gruppo di lavoro sui grandi carnivori”, che giusto una settimana fa ha svolto il proprio decimo Congresso nazionale, nella vicina Scandicci, alla presenza del Presidente generale Antonio Montani. Scopo del Gruppo è individuare, e possibilmente proporre soluzioni, in merito alle complesse interazioni tra l’uomo e i grandi carnivori, come appunto il lupo. “Come puntualizzato all’ultimo congresso – afferma il past president del CAI di Sesto, Stefano Rolle – per il CAI è doveroso cercare di fornire ai cittadini informazioni corrette e non ideologiche, che possano restituire il reale quadro della situazione, senza omettere positività e criticità per motivi di comodo, giungendo così a una reale conservazione delle specie in un territorio molto antropizzato com’è quello italiano”.

Alla serata parteciperanno Duccio Berzi, componente della “Task Force Lupo” della Regione Toscana, Stefano Barbugli e Antonio Aresu, titolari di aziende agricole, e Pino Baggiani, referente della Sezione per il Gruppo grandi carnivori, che specifica: “I possibili temi da trattare sono tanti: il perché i lupi erano spariti dalle nostre zone e ora sono tornati, l’ibridazione lupo-cane – spiega il CAI Sesto Fiorentino – e i problemi che comporta, il lupo come animale di branco o solitario, cosa fare nel caso di incontro con questo animale, prevenzione e risorse contro i danni causati dai lupi. Per quanto possibile, cercheremo di rispondere ai quesiti che il pubblico vorrà proporre”.