CAMPI BISENZIO – La comunità solidale si è stretta ancora una volta intorno alla ex Gkn. In tanti, infatti, ieri hanno partecipato ai cinque incontri della giornata, che hanno spaziato dalla poesia operaia alla narrativa svedese e in lingua romanza, con il momento di massima partecipazione nel pomeriggio, quando sul palco sono saliti Anthony Cartwright e Wu Ming4. Poi, a conclusione del festival, il corteo – a cui hanno partecipato anche il sindaco Andrea Tagliaferri e alcuni assessori – che è partito dallo stabilimento per concludersi nel centro di Campi Bisenzio, in piazza Matteucci.
“Mentre gli operai, lasciati senza stipendio, né alcuna proposta di reindustrializzazione, continuano a difendere il sito e progettare il proprio futuro, – si legge in una nota della Rsu – con la reindustrializzazione dal basso, l’azionariato popolare, la proposta di legge regionale sui consorzi industriali e anche con un festival letterario di levatura internazionale, alcuni individui appostati in un parco come per nascondersi, hanno spiato con un drone una manifestazione pubblica”. E ancora: “Abbiamo chiesto a chi stava guidando il drone di identificarsi, per ragioni di privacy e sicurezza. Non ha mai detto di essere mandato da Qf. Siccome non l’ha fatto, abbiamo chiamato le forze dell’ordine per una semplice identificazione. La proprietà, con una nota stampa, ha confermato di essere la responsabile. Franchi pensi a pagare gli stipendi e far ripartire una fabbrica attaccata da ignoti togliendo l’elettricità”.
A intervenire nel dibattito è l’opposizione di centro-destra: “Il Governo si attivi davvero per risolvere la vertenza che coinvolge i lavoratori dell’ex Gkn, ma si attivi anche per ripristinare la situazione di legalità dopo anni di evidente occupazione della fabbrica. Questo stato di cose, aggravato anche dal Festival di letteratura “Working class”, incredibilmente patrocinato dal Comune di Campi, non può più proseguire”: a parlare così sono Paolo Gandola, capo gruppo delle liste di centrodestra, e Angelo-Victor Caruso, coordinatore di Forza Italia a Campi Bisenzio.
“C’erano tutte le ordinanze necessarie per il festival davanti ai cancelli della fabbrica? Vogliamo vederci chiaro e lunedì mattina presenteremo specifiche richieste di accesso agli atti così come invieremo una lettera al Prefetto di Firenze perché assuma ogni provvedimento idoneo al ripristino della legalità. Questa vertenza va avanti da anni e per le istituzioni, Governo compreso, è arrivato il tempo di assumere, davvero, precise azioni per salvaguardare i posti di lavoro ma anche per tornare a garantire i diritti di tutti compreso quello di proprietà privata per la società titolare dello stabilimento”.