SESTO FIORENTINO – Al Teatro della Limonaia sabato 9 marzo alle 20.30 in scena “Tondelli Reading”. Seconda edizione a cura di Bruno Casini e Cricket’s Lullaby. Ingresso gratuito su prenotazione. Tondelli Reading è un appuntamento annuale di Intercity Winter dell’associazione culturale Teatro della Limonaia. Tondelli Reading è una serata di letture e non solo, un happening dedicato allo scrittore emiliano, in occasione della 3a edizione rivista e ampliata di Tondelli e la musica, colonne sonore per gli anni ’80 a cura di Bruno Casini (Interno4 edizioni).
Partecipano: Alessandro Agostinelli (Festival del Viaggio), Annamaria Ricci e Silvia Orlandi, Sara Modesti (Cricket’s Lullaby), Nicola Vannini (Soul Hunters), Vincenzo Striano (Hottanta Remix), Patrizia Asproni (Culture manager), Stefano Magnaschi (Cricket’s Lullaby), Giacomo Aloigi ( Cricket’s Lullaby) Luca Locati Luciani (Centro Documentazione Aldo Mieli Carrara), Michele Rossi (Gabinetto Vieusseux), Roberta Perugini (Libraccio Firenze), Dorothea Bruno, Andrea Sbandati (Hottanta Remix), Dimitri Milopulos (regista), Cesare Pergola (artista e regista), Antonella De Pascale (artista), Barbara Pignotti (attrice), Valerio Aiolli (scrittore), Bruno Casini (scrittore), Andrea Rega (attore), Giovanni Bogani (Critico Cinematografico e scrittore), Fabio Capanni (musicista).
Special guest: Crichet’s Lullaby in un concerto dedicato a Brian Eno, in collaborazione con Music Pool e Hottanta Remix. Sara Modesti (voce), Stefano Magnaschi (basso), Giacomo Aloigi (piano e synth) saranno accompagnati sul palco da Tommaso Damianou (chitarre).
I Crickets’ Lullaby tornano sul palco del Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino per il secondo anno consecutivo, a omaggiare Pier Vittorio Tondelli attraverso l’esecuzione di brani di artisti amati dallo scrittore di Correggio. Per questa edizione 2024 del “Tondelli reading” proporranno un set dedicato interamente a Brian Eno, con pezzi scelti da due dei suoi album più significativi e influenti per tutta la musica d’avanguardia (ma non solo) degli anni Settanta e Ottanta: “Another Green World” e “Before and after scienze”.

