Contributi per gli alluvionati: ultime ore per presentare le domande. A Campi numeri decisamente bassi: l’appello del sindaco

CAMPI BISENZIO – Ultime ore per la presentazione delle domande per il Contributo di autonoma sistemazione per i nuclei familiari che sono stati evacuati durante l’alluvione del novembre scorso. Ma anche per presentare la richiesta danni per privati e attività produttive (al link servizi.toscana.it/dannialluvione2023). Scadono infatti il 19 gennaio i termini fissati dalla Regione per […]

CAMPI BISENZIO – Ultime ore per la presentazione delle domande per il Contributo di autonoma sistemazione per i nuclei familiari che sono stati evacuati durante l’alluvione del novembre scorso. Ma anche per presentare la richiesta danni per privati e attività produttive (al link servizi.toscana.it/dannialluvione2023). Scadono infatti il 19 gennaio i termini fissati dalla Regione per accedere ai contributi. Una scadenza che arriva quasi sotto traccia a Campi Bisenzio: i numeri, infatti, ci dicono che, a oggi, nel primo caso le domande sono state poco più di 320 mentre sono circa 3.500 i cittadini che hanno presentato il modello B1. Numeri decisamente bassi, soprattutto se rapportati a quelli emersi nei giorni successivi all’alluvione, con il 68% della superficie del Comune di Campi rimasta sott’acqua e oltre ventimila famiglie coinvolte in un disastro che, per le proporzioni, non ha precedenti. Non a caso, il sindaco di Campi, Andrea Tagliaferri, lo ha ripetuto spesso, non solo negli ultimi giorni, il suo è stato quasi un appello accorato: “Mi rivolgo a tutti i cittadini e alle attività produttive colpite dall’alluvione perché compilino il modulo on line di richiesta danni. Non deve passare il messaggio che si è trattato di qualcosa di meno grave di quanto invece abbiamo denunciato e come è nella realtà dei fatti: questi numeri non rispecchiano assolutamente l’entità e la gravità dell’impatto che l’alluvione ha avuto sul nostro territorio”.

Anche per quanto riguarda il Contributo di autonoma sistemazione, la domanda deve essere presentata tramite l’apposito servizio on line messo a disposizione dell’Ufficio del Commissario all’indirizzo https://servizi.toscana.it/formulari e rappresenta il modo per avere un contributo economico forfettario nel caso si sia ricorso a una sistemazione presso parenti o amici, anche per un periodo di tempo limitato, a ridosso dell’emergenza. La cifra è calcolata in funzione della composizione del nucleo familiare e della durata della sistemazione alternativa e non va a incidere con altri futuri indennizzi dei danni subiti. Anche la Regione, con il presidente Eugenio Giani in testa, ha invitato chi ne ha diritto a compilare al più presto il formulario, in modo da poter mettere in grado i Comuni e la Regione stessa di istruire tempestivamente le pratiche e di erogare il contributo spettante.