Le donne di Malamore, Lante Della Rovere porta a teatro Concita De Gregorio

PRATO – Concita De Gregorio le racconta nel suo libro sempre purtroppo tristemente attuale, Lucrezia Lante della Rovere le porta in scena alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Donne che incontrano uomini e amori sbagliati, il “malamore”, non succubi del dolore ma resistenti e capaci di trasformarlo in forza. Tratto dal volume […]

PRATO – Concita De Gregorio le racconta nel suo libro sempre purtroppo tristemente attuale, Lucrezia Lante della Rovere le porta in scena alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Donne che incontrano uomini e amori sbagliati, il “malamore”, non succubi del dolore ma resistenti e capaci di trasformarlo in forza. Tratto dal volume “Malamore. Esercizi di resistenza al dolore” di Concita De Gregorio per la regia di Francesco Zecca, lo spettacolo Le donne di Malamore in scena venerdì 24 novembre (ore 21) tratta il tema della violenza contro le donne in un presente ancora segnato tragicamente da cronache di femminicidi. L’appuntamento al Politeama Pratese è patrocinato dal Comune di Prato, che lo ha inserito nel cartellone di iniziative in occasione della ricorrenza del 25 novembre (biglietti da 15 a 20 euro, riduzione 10 euro per le associazioni che si occupano di violenza di genere sul territorio).

Sullo sfondo, una galleria di personaggi femminili, donne comuni e donne celebri, accomunate da esperienze dolorose ma anche dal riscatto e della dignità, il “malamore” che si annida nella violenza privata, in famiglia, nelle radici culturali: Lucrezia Lante della Rovere  ricostruisce queste vite portate avanti con levità e determinazione nonostante la violenza di padri, mariti, estranei. Vincitrice del premio Flaiano come miglior interprete femminile per questo spettacolo, l’artista  dà corpo alla parola scritta e viaggia tra i volti, i suoni e i sapori di una narrazione multipla senza perdere di vista il senso di un racconto civile che parla al tempo presente, in un monologo intenso che riprende lo sguardo ironico e lieve presente fra le pagine del libro. Sul palco prendono vita passioni, ardite e celate, storie drammatiche. Dalla parabola di Dora Maar, compagna di Picasso, sopravvissutagli pur di potergli infliggere il giusto castigo, al ritratto della prima moglie di Barbablù che si salva perché non si rifiuta di vedere l’orrore e riesce ad attraversare l’inferno, da Louise Borgeois che rinasce grazie a quell’arte finora appannaggio degli uomini alla piccola profuga Dalia finita nell’abisso degli abusi fisici fino a Luo, la ragazza cinese che convive con decine di aghi sparsi nel suo corpo. Donne che raccontano altre donne, sul palcoscenico, portando con sé tante storie di coesistenza con il dolore, di abitudine a conviverci e persino a trasformarlo in forza. Firmato da Argot Produzioni, Le donne di Malamore è uno spettacolo che scuote, fa riflettere e persino sorridere.

In occasione dello spettacolo Le donne di Malamore, a partire dalle ore 20 sarà servito un aperitivo con formula cena ai tavolini del Politeama bar a cura di È·ra – Agenzia Gastronomika: il costo è di 12 euro con prenotazione consigliata (15 senza prenotazione) via Whatsapp 328 3829633 o per mail a bar@politeamapratese.it. È possibile acquistare i biglietti anche attraverso i circuiti Ticketone o Boxoffice oppure direttamente in biglietteria, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Informazioni: www.politeamapratese.it