“Dagli angeli del fango preziose emozioni”: ancora ringraziamenti ai ragazzi e alle ragazze che hanno aiutato Campi a risollevarsi

CAMPI BISENZIO – Ci state scrivendo in tanti e tutti per ringraziare gli “angeli del fango” che, dall’inizio dell’emergenza alluvione, si sono prodigati per dare una mano alla comunità campigiana. Chi con poche parole, chi con un semplice aggettivo o un “cuore” a testimoniare tutto il bello che, comunque, questo momento drammatico per Campi Bisenzio […]

CAMPI BISENZIO – Ci state scrivendo in tanti e tutti per ringraziare gli “angeli del fango” che, dall’inizio dell’emergenza alluvione, si sono prodigati per dare una mano alla comunità campigiana. Chi con poche parole, chi con un semplice aggettivo o un “cuore” a testimoniare tutto il bello che, comunque, questo momento drammatico per Campi Bisenzio ha generato. Qui di seguito trovate alcuni degli ultimi messaggi arrivati al nostro indirizzo e-mail (redazione@piananotizie.it), al quale potete continuare a scrivere, o sulla nostra pagina Facebook.

Campi Bisenzio, San Piero a Ponti nello specifico, è il paese dove sono nati mio babbo, mio nonno e i miei bisnonni. Non ci ho mai abitato, ma Campi è un pezzo delle mie origini, della mia famiglia e del mio cuore. Poi mio babbo e i miei nonni si trasferirono a Firenze e nel 1966 furono travolti dall’alluvione. Abitavano in Santa Croce proprio dove l’acqua toccò il livello più alto di tutta Firenze. Mi hanno sempre raccontato come vissero quei giorni terribili e degli angeli del fango. Oggi a Campi ho altri parenti e tanti amici. Ho sentito forte il bisogno e il dovere di aiutare questa gente come tanti aiutarono la mia famiglia nel ’66. Ho trovato uno scenario devastante. Tanta gente che ha perso veramente tutto e quando si dice tutto vuol dire tutto. Volti disperati, ma anime “combattenti”. Io e la mia famiglia abbiamo cercato nel nostro piccolo e in poche ore di dare il nostro contributo. Non abbiamo fatto niente considerato quello che c’è e ci sarà da fare per settimane, ma quel poco lo abbiamo fatto con il cuore. Siamo tutti fiorentini e noi non si molla mai. Forza Campi, Pamela, Lorenzo, Vanni e Noele

Angeli del fango: da San Piero a Ponti un grazie infinito agli instancabili ragazzi che ci hanno aiutato a pulire garage e cantine, Peppe

Io non sono stata alluvionata, ma questi ragazzi che sono corsi in aiuto di tante persone mi hanno emozionato e commosso. Sono stati meravigliosi. Ci hanno dato la dimostrazione che sono capaci di fare grandi cose e di donare preziose emozioni. Io confido molto in questi giovani, che hanno bisogno della nostra fiducia e del nostro sostegno e non delle nostre critiche, Paola

Un grazie smisurato ai ragazzi che senza sosta hanno aiutato i cittadini di Campi Bisenzio, personalmente senza di loro non so come avrei potuto fare. Disponibili, gentili, instancabili e sinceramente in mezzo alla devastazione, al fango alla disperazione vedere i loro sorrisi e la loro voglia di aiutare riempiva il cuore di positività. Grazie a loro ce la potevamo fare, grazie ragazzi grazie davvero a tutti voi, Martina

Grazie, grazie angeli del fango, Enza

Grazie agli angeli del fango. Io ho avuto poco bisogno, sto al primo piano, ma ho visto quanto e quanti si sono dati da fare questi ragazzi per aiutarci. Se non c’erano loro la prima settimana eravamo ancora sommersi dal fango. Sono arrivati subito e poi si dice che i ragazzi sono svogliati, cattivi, “rompiscatole”. Siamo noi vecchi così. Grazie, grazie, grazie, Nadia

Questi giovani, bellissimi e sorridenti, sempre con una parola di conforto, non solo hanno aiutato fisicamente ma ci hanno donato in raggio di sole. È stato bellissimo vederli arrivare, sentivo le loro voci in lontananza, mentre ci raggiungevano. Raggianti. Che ricchezza questi ragazzi. Grazie, Anna

Sembravano battaglioni di un esercito che seminava pace e amore. Grandi ragazzi, Carmelo

Ringrazio Sofia, Lisa, Ettore e Leandro alunni della IV D istituto Leonardo da Vinci di Firenze che con il loro impegno silenzioso hanno portato in una giornata di disperazione il sole della speranza, ecco la bella gioventù. Grazie ragazzi, spero di rivedervi e di farci insieme ancora un panino con la Nutella. Vi abbraccio con gratitudine, Cinzia

Giovani meravigliosi, non si sono fermati nemmeno quando sono scivolati nella melma, nemmeno quando le loro tute si sono rotte. Ci sono stati vicini con il loro cuore e impegno, rispettando la nostra disperazione e sollevando il nostro animo, con lo sguardo pieno di comprensione e solarità. Hanno faticato al nostro fianco, permettendoci di tornare veloci a una normalità. Senza di loro non ce l’avremmo fatta. Grazie a tutti di cuore, Claudia