Alluvione: anche a Prato un bilancio pesante, due morti a Montemurlo

PRATO – Gli ultimi aggiornamenti della Protezione civile parlano numerose squadre di operatori e volontari che, sul tutto il terriorio della provincia stanno intervenendo nelle abitazioni allagate e per liberare le strade dall’acqua e ripristinare la circolazione. E’ stata una notte difficile quella appena trascorsa, con il Bisenzio che è venuto fuori a Santa Lucia, […]

PRATO – Gli ultimi aggiornamenti della Protezione civile parlano numerose squadre di operatori e volontari che, sul tutto il terriorio della provincia stanno intervenendo nelle abitazioni allagate e per liberare le strade dall’acqua e ripristinare la circolazione. E’ stata una notte difficile quella appena trascorsa, con il Bisenzio che è venuto fuori a Santa Lucia, il torrente Bardena a Figline e Galceti, il Bagnolo a Montemurlo, la Furba a Seano. Un bilancio pesante, fatto non solo di danni materiali (case allagate, auto trasportate dalle acque), ma dove si contano anche due vittime, a Montemurlo: un uomo di 85 anni , Alfio Ciolini, travolto dalle acque che hanno invaso la sua casa, nellla frazione di Bagnolo, e una donna di 84 anni, colpita da un malore mentre stava spalando l’acqua dalla sua casa di Montemurlo.

Particolarmenete colpita la zona nord della città: Figline, Santa Lucia, compresa l’ultima parte della Statale 325 della Val Bisenzio, che peraltro resta chiusa al traffico, Galcetello e Galceti. Ma i danni provocati dalla tantissima pioggia caduta, 160 mm, in poche ore la stessa quantità dei trenta giorni precedenti, hanno riguardato l’intera città, con muri crollati, pianoterra, scantinati e garage allagati. Mentre è stata riaperta l’autostrada da Prato Est in direzione Firenze, la Protezione civile continua a invitare a limitare l’uso delle auto. Il sindaco Matteo Biffoni ha disposto la chisura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata odierna, compresi asili e spazi gioco, e la chiusura di impianti sportivi, parchi, giardini, cimiteri e delle piste ciclabili che costeggiano i corsi d’acqua. Corrente elettrica che ancora manca in alcune parti della città, in particolare a Figline e Santa Lucia ma non solo, con i primi sopralluoghi in corso e i primi interventi per il ripristino: Enel ha reso noto che ci vorranno comunque diverse ore e in alcuni casi l’intera giornata.