Signa, nel furgone trasportano trenta sacchi di scarti tessili: i Carabinieri forestali sequestrano il mezzo e denunciano due persone

SIGNA – Continuano i controlli dei Carabinieri sul ciclo dei rifiuti mirato alla gestione (raccolta/trasporto). In particolare i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, nel corso di un servizio notturno, hanno fermato nella zona dell’Indicatore un Fiat Ducato che trasportava scarti tessili e che aveva a bordo due persone. Alla guida un uomo di […]

SIGNA – Continuano i controlli dei Carabinieri sul ciclo dei rifiuti mirato alla gestione (raccolta/trasporto). In particolare i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, nel corso di un servizio notturno, hanno fermato nella zona dell’Indicatore un Fiat Ducato che trasportava scarti tessili e che aveva a bordo due persone. Alla guida un uomo di origine cinese, munito di regolari documenti di riconoscimento, mentre dal lato del passeggero c’era un altro cittadino cinese privo di documenti, risultato irregolare sul territorio italiano e che per questo è stato sottoposto a fotosegnalamento.

Nel vano di carico erano stipati 60 sacchi neri del peso stimato di circa 30 Kg ciascuno, per complessivi 1.800 kg, contenenti scarti di lavorazione dell’impresa tessile costituiti da sfridi di fibre tessili di varie dimensioni e colorazioni. Ovvero rifiuti speciali non pericolosi ai sensi dell’articolo 183 del Testo Unico Ambientale. Fatti i relativi accertamenti, l’automezzo è risultato non avere la necessaria iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali per il trasporto dei suddetti rifiuti oltre a non risultare inserito in alcuna autorizzazione che legittimasse tale attività, comprensiva degli estremi identificativi e dell’idoneità tecnica del mezzo utilizzato per il trasporto. Alla luce di quanto accertato l’attività si è configurata come gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. I militari dell’Arma hanno pertanto provveduto a sequestrare il veicolo e i rifiuti e a segnalare all’Autorità Giudiziaria le due persone. Per il passeggero è scattata anche la denuncia in applicazione del Testo Unico sull’Immigrazione per ingresso e soggiorno illegali.