Nuovo bando per la Richard Ginori. La gara il 22 aprile. Cobas “preoccupati per i livelli occupazionali”

SESTO FIORENTINO – Il curatore fallimentare della Ginori, Andrea Spignoli, ha presentato ai sindacati aziendali il contenuto del nuovo bando di gara per l’assegnazione della società che è stato costruito avendo come punto di riferimento un’offerta irrevocabile d’acquisto depositata da  un soggetto industriale  italiano il 26 marzo presso il Tribunale di Firenze. Gli elementi che […]

SESTO FIORENTINO – Il curatore fallimentare della Ginori, Andrea Spignoli, ha presentato ai sindacati aziendali il contenuto del nuovo bando di gara per l’assegnazione della società che è stato costruito avendo come punto di riferimento un’offerta irrevocabile d’acquisto depositata da  un soggetto industriale  italiano il 26 marzo presso il Tribunale di Firenze.
Gli elementi che caratterizzano il bando sono la base d’asta di 13 milioni (l’altra volta fu di 14,2 milioni) e un livello occupazionale fissato almeno a quota 230 lavoratori. La gara si terrò il prossimo 22 aprile mentre i rilanci saranno possibili nei dieci giorni successivi con le regole del precedente bando. L’offerta depositata è condizionata al raggiungimento dell’accordo sindacale ex art. 47, di conseguenza l’assegnazione di Richard Ginori avverrà non appena espletate positivamente le consultazioni tra le parti previste dalla norma.
Con un comunicato i Cobas dichiarano di accogliere “positivamente la notizia del concreto interessamento di una società per l’acquisto di Richard Ginori – si legge nella nota – esprimono comunque preoccupazione rispetto ai livelli occupazionali contenuti dall’offerta, anche perché non sono conosciuti i contenuti del progetto industriale della società interessata”.