SESTO FIORENTINO – Fine settimana con i campionati italiani di bocce 2023 maschili e femminili, categorie B e C della specialità Raffa. Sabato 28 e domenica 29 ottobre la manifestazione torna in Toscana due anni dopo l’edizione 2021 con le finali a Sesto Fiorentino. In gara saranno 456 gli atleti provenienti da tutta Italia e appartenenti alle due categorie: uomini e donne si sfideranno quindi per conquistare il titolo di campione italiano sia nell’individuale che nella coppia e nella terna. Il sabato dalle 9 si svolgeranno le eliminatorie sui campi della Città Metropolitana di Firenze (Sesto Fiorentino, Firenze, Campi Bisenzio e Scandicci), delle province di Arezzo (Arezzo, Cortona e Sansepolcro), Lucca (Viareggio), Pistoia (Monsummano Terme e Pieve a Nievole), Prato (Prato e Montemurlo), Siena (Asciano, Chianciano Terme e Chiusi), mentre la domenica, sempre dalle 9, le finali e le premiazioni saranno al Bocciodromo Comunale di Sesto Fiorentino.
“Dopo l’edizione del 2021, il Consiglio Federale Nazionale ha chiesto ancora al Comitato Regionale Toscana di organizzare i Campionati Italiani – ha dichiarato il presidente di FIB Toscana Giancarlo Gosti – evidentemente apprezzando il nostro lavoro. Tutto lo staff regionale e le società ospitanti si sono messe in moto da mesi per ospitare al meglio gli atleti, i tecnici, gli arbitri e i dirigenti provenienti da tutta la penisola. Le bocce sono lo sport più antico del mondo, che la Federazione sta proiettando verso il futuro, consapevole dei valori intrinseci e delle potenzialità”. “I Campionati italiani di bocce – ha detto il sindaco Lorenzo Falchi – sono una grande occasione di visibilità per la nostra città e il nostro Bocciodromo Comunale. Sesto Fiorentino dimostra ancora una volta una delle sue vocazioni, quella sportiva, attraverso una manifestazione di così grande rilievo di una disciplina, le Bocce, che coniugano agonismo e socialità”. “L’amministrazione è fiera di quanto la Federazione Italiana Bocce e la Bocciofila Sestese – ha detto l’assessore allo sport Damiano Sforzi – hanno fatto per portare sul territorio questo evento. Dopo diversi momenti difficili questa è una grande soddisfazione e un premio a tutto l’impegno che abbiamo messo tutti assieme per portare avanti società e impianto”.
“Ancora una volta il mondo bocciofilo mostra tutta la sua bellezza e i suoi valori attraverso una manifestazione così importante e affascinante. – ha detto il consigliere regionale Fausto Merlotti – Ci tengo a ricordare il grande lavoro che FIB e le sue società affiliate svolgono anche nel settore paralimpico, un vero fiore all’occhiello sul nostro territorio e in tutta Italia”. “La Toscana si conferma ancora una volta territorio ideale per organizzare manifestazioni di alto livello, – ha affermato il presidente del Coni Toscana Simone Cardullo – ringrazio pertanto la Federazione Italiana Bocce che, attraverso i Campionati Italiani 2023 ha dato un grosso contributo non solo sportivo, ma anche di promozione turistica, sociale e culturale alla nostra regione”. “La Bocciofila Sestese ha accolto con entusiasmo la candidatura ad ospitare le finali dei Campionati Italiani Raffa 2023, – ha detto il presidente della società, Massimo Masini – tutti noi del consiglio insieme ai soci, ci siamo messi all’opera con entusiasmo, collaborando proficuamente con la Federazione e con l’amministrazione”.
La Federazione Italiana Bocce nel 2023 ha realizzato 60.000 tesserati e 1.500 società bocciofile. In Toscana si parla di circa 3.000 tesserati presso le 50 società affiliate, laddove vengono circa 150 gare l’anno per la presenza di oltre 10.000 partecipanti. I Campionati italiani 2023 sono della specialità Raffa, un tiro radente al terreno che ha come scopo l’avvicinare il più possibile la propria boccia al pallino o togliere quella dell’avversario con un tiro di raffa o di volo, da dichiarare prima della giocata. Oltre alla Raffa, si praticano anche la Pétanque, all’aperto su ogni tipo di terreno; il Volo, che prevede anche prove di corsa; Beach Bocce che si gioca sulla spiaggia. Le bocce paralimpiche, destinate alle persone con disabilità sia intellettivo-relazionale che fisica, stanno progressivamente affermandosi e la Toscana è la regione con il maggior numero di tesserati paralimpici in Italia.