Un numero di telefono e un messaggio: la nuova campagna contro la violenza di genere

FIRENZE – Una pennellata rossa, un numero di telefono e un messaggio conciso per sostenere le donne vittime di violenza e facilitare le richieste di aiuto al centro antiviolenza. È questa la nuova campagna lanciata da Toscana Aeroporti, insieme al Centro antiviolenza Artemisia, alla Fondazione CR Firenze e ad Autolinee Toscane. La campagna durerà fino al 25 novembre, data simbolo della lotta […]

FIRENZE – Una pennellata rossa, un numero di telefono e un messaggio conciso per sostenere le donne vittime di violenza e facilitare le richieste di aiuto al centro antiviolenza. È questa la nuova campagna lanciata da Toscana Aeroporti, insieme al Centro antiviolenza Artemisia, alla Fondazione CR Firenze e ad Autolinee Toscane. La campagna durerà fino al 25 novembre, data simbolo della lotta alla violenza di genere. La campagna “Non è amore, è violenza” vuole sottolineare che a Firenze esiste un soggetto specifico, il Centro antiviolenza Artemisia, pronto ad accogliere una richiesta di aiuto con una telefonata. Il concept della campagna, realizzata da Catoni e Associati, riprende le tipiche frasi che spesso utilizza chi contatta Artemisia e che sta lentamente prendendo coscienza di trovarsi in una situazione di abuso. Attraverso il progetto Per Michela, Toscana Aeroporti insieme ai genitori di Michela Noli, la dipendente dell’aeroporto di Firenze uccisa dall’ex marito, ha avviato dal 2016 a oggi una solida collaborazione con il Centro antiviolenza Artemisia per poter offrire il proprio contribuito in una lotta che purtroppo ogni giorno assume sempre più le caratteristiche di una piaga.

“Per Michela” rappresenta un esempio di efficace co-progettazione, che unisce le competenze di Artemisia in fatto di ascolto e attenzione ai bisogni reali delle donne e dei bambini vittime di violenza e delle loro famiglie, con la volontà di Toscana Aeroporti e dei genitori di Michela, Massimo Noli e Paola Alberti, di diffondere sempre più consapevolezza attraverso la sensibilizzazione e la creazione di una rete di alleati e alleate di supporto. Questa modalità di intervento ha costituito un vero e proprio modello. Negli ultimi anni, Toscana Aeroporti ha sostenuto numerose iniziative sul territorio coinvolgendo centinaia di persone, allo scopo di informare e far conoscere sempre di più il Centro antiviolenza e le possibilità di supporto che offre. In sinergia con Artemisia, ha avviato internamente un programma continuativo di sensibilizzazione rivolto ai propri dipendenti, per aiutarli a riconoscere il linguaggio delle vittime e dare loro gli strumenti necessari per scardinare dinamiche pericolose. Dall’avvio del progetto ad oggi, Toscana Aeroporti ha sostenuto il progetto con oltre 450 mila euro, sia per le attività di sensibilizzazione e formazione, sia attraverso il sostegno economico diretto alle vittime con contributi per la sussistenza, sostegno per la casa, per il lavoro e per i minori.

In Italia, infatti, viene uccisa una donna ogni tre giorni. Nel 2020, le donne vittime di femminicidio in Italia, da comunicazione Istat, sono state 116 e solo in Toscana nel 2021, sono state uccise 6 donne in contesto affettivo/familiare, come si evince dal XIV Rapporto sulla violenza di Genere in Toscana. Nel 2023 Artemisia ha accolto 984 richieste di aiuto, tra cui 71 minorenni. “Per Michela” rappresenta un esempio di efficace co-progettazione, che unisce le competenze di Artemisia in fatto di ascolto e attenzione ai bisogni reali delle donne e dei bambini vittime di violenza e delle loro famiglie, con la volontà di Toscana Aeroporti e dei genitori di Michela, Massimo Noli e Paola Alberti, di diffondere sempre più consapevolezza attraverso la sensibilizzazione e la creazione di una rete di alleati e alleate di supporto. Dall’avvio del progetto ad oggi, Toscana Aeroporti ha sostenuto il progetto con oltre 450.000 euro, sia per le attività di sensibilizzazione e formazione, sia attraverso il sostegno economico diretto alle vittime con contributi per la sussistenza, sostegno per la casa, per il lavoro e per i minori.