FIRENZE – La terza edizione dell’Olimpiade e Paralimpiade della Città Metropolitana di Firenze si terrà dall’11 settembre (giorno in cui ci sarà la cerimonia di inaugurazione in Salone de’500 di Palazzo Vecchio dove arriverà la fiaccola che partirà da Montespertoli dopo il saluto del sindaco, Alessio Mugnaini) e si concluderà il 7 ottobre con la cerimonia di chiusura (a Scarperia e San Piero, anche in questo caso con la fiaccola consegnata al sindaco, Federico Ignesti). L’organizzazione tecnica è affidata all’Uisp Comitato di Firenze e nasce da un’idea di Nicola Armentano, delegato allo sport della Città Metropoliana di Firenze: attraverso il richiamo alla dimensione olimpica, infatti, la manifestazione rappresenta la volontà di rilanciare la conoscenza e la pratica sportiva soprattutto tra le giovani generazioni, anche per prevenire e contrastare fenomeni sempre più diffusi di drop-out (abbandono della pratica sportiva).

Saranno quasi 30 le discipline in cui si cimenteranno gli atleti normodotati, cinque invece le discipline per gli atleti paralimpici (canottaggio, tennis, pallanuoto, calcio inclusivo e bocce). Possono partecipare atleti che hanno frequentato nell’anno scolastico 2022/2023 una classe di una scuola secondaria di secondo grado (quindi 14/19 anni) con sede nella provincia di Firenze, iscritti a società sportive attive nella stessa area territoriale. Il calcio si è già disputato, con le finali che si sono tenute a Badia a Settimo. Le competizioni sono disseminate nell’arco di tutto il periodo mentre una fase importante della manifestazione si terrà tra mercoledì 27 e venerdì 29 settembre con molti eventi, gare e partite che si disputeranno alle Cascine di Firenze nell’ambito dello Sport Village che sarà allestito per l’occasione, con apertura dalle 9 alle 17 nella zona compresa fra Piscina Le Pavoniere, Piazzale del Re e Piazzale Kennedy, facilmente raggiungibile anche con il tram. Grazie a specifici accordi con Autolinee Toscane saranno a disposizione delle scuole anche dei servizi navetta.
“Si irrobustisce la nostra declinazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi sul territorio, – dice Armentano – la grande adesione e l’entusiasmo che la sostiene dice molto del bisogno di stare insieme e di ricondurre anche lo Sport a una dimensione corale e partecipata di cui si sentiva necessità dopo la lunga stagione del Covid. Tutto questo percorso sostiene l’inserimento dello sport nella Costituzione come un diritto e nella scuola non come un complemento, ma come una disciplina didatticamente fondata e volta, tra l’altro, a costruire senso sano del benessere e della salute. Lo sport vissuto così è anche un ponte che unisce gente lontana, un vero e proprio strumento pacifico e pacificante, e al tempo stesso un volano per la cultura e l’economia”.
“Queste occasioni sportive – ha detto Marco Ceccantini, presidente dell’Uisp Firenze – permettono ai ragazzi di svolgere la loro disciplina preferita ma anche, a coloro che non sono sportivizzati, di poter approcciare e scegliere uno sport a loro confacente. Lo sport è la terza agenzia formativa, dopo la famiglia e la scuola, ed in questo contesto sociale assume un’importanza ancora maggiore per dare ai nostri giovani il senso delle regole, del rispetto e della disciplina dal momento che nelle attività scolastiche manca l’educazione civica. Siamo alla terza edizione dell’Olimpiade e Paralimpiade della Città Metropolitana, evento ormai consolidato e che si colloca in un momento dell’anno utile per promuovere lo sport e tutte le discipline sportive”.
