Centro servizi al parco del Neto: a fine agosto il cantiere

CALENZANO – A fine agosto si aprirà il cantiere per la realizzazizone del centro servizi e della guardiania del Parco del Neto. L’intervento sarà completato dopo 180 giorni, salvo eventuali chiusure del Parco del Neto a causa del meto avverso. L’intervento, con un quadro economico di 640mila euro, sarà finanziato con fondi Pnrr (missione 5, componente […]

CALENZANO – A fine agosto si aprirà il cantiere per la realizzazizone del centro servizi e della guardiania del Parco del Neto. L’intervento sarà completato dopo 180 giorni, salvo eventuali chiusure del Parco del Neto a causa del meto avverso. L’intervento, con un quadro economico di 640mila euro, sarà finanziato con fondi Pnrr (missione 5, componente 2). Il progetto esecutivo è stato adeguato, rispetto al definitivo, alle caratteristiche richieste dalla progettazione in ambito Pnrr, come alcuni requisiti energetici e ambientali, oltre alla revisione dei prezzi secondo il tariffario aggiornato. Il progetto era già stato autorizzato dalla Soprintendenza sia dal punto di vista del vincolo ambientale che monumentale visto il contesto di grande pregio naturalistico e storico in cui il centro servizi sarà realizzato.

Il centro servizi si compone di tre parti, una sala polifunzionale, bar/ristoro e servizi igienici, riunificati dai segni omogenei della copertura e del solaio. I tre ambienti misurano circa 46 mq (sala polifunzionale), circa 26 mq (punto ristoro) e circa 21 mq (servizi igienici). Sul fronte nord è predisposta una rampa, per favorire l’accesso al centro servizi delle persone con ridotte capacità motorie. Il rivestimento esterno delle pareti si caratterizzerà per la presenza di listelli verticali tipo legno di larice, in modo da essere ben inserito nel contesto del parco. La guardiania invece si prefigura come un corpo rettangolare formato da due ambienti, tra cui i servizi igienici, ed una pergola sul lato sud-est, che permetterà la sosta e il riparo anche in caso di maltempo. Le aperture e le finestre sono schermate da brise-soleil verticali in listelli tipo legno di larice come il centro servizi.

“Si tratta di un intervento molto importante – spiega il vice-sindaco Alberto Giusti con delega ai lavori pubblici e al verde pubblico – che permetterà di dotare il Neto di uno spazio e di servizi adeguati per i visitatori ma anche per i volontari dell’associazione Anziani, che svolgono una preziosa attività di sorveglianza e di manutenzione quotidiana. Il progetto prevede alti standard energetici ed ecologici che rispettano a pieno il contesto naturalistico in cui va a realizzarsi”.